I nomi di Mikael Åkerfeldt e Fredrik Åkesson faranno balzare subito sull’attenti ogni appassionato di prog moderno dato che i due svedesi altri non sono che, rispettivamente, il cantante – chitarrista ed il chitarrista degli Opeth, band progressive metal svedese.
Abbiamo già parlato della loro passione per il prog, anche e soprattutto italiano, qui (leggi l’articolo) ed oggi continueremo sullo stesso versante.
In un recente video (guardalo qui in inglese) riguardante il nuovo album, “Sorceress”, i due hanno discusso sull’importanza delle band progressive rock che possono far appassionareal genere.
“Non sceglierei i Rush. Anche se li adoro. Direi più Yes, Genesis, Gentle Giant e Pink Floyd”– ha dichiarato Mikael Åkerfeldt che, tra le altre, è un grandissimo appassionato di prog italiano vista la sua adorazione per i Goblin. Basta vedere le sue magliette durante i concerti!
Fredrik Åkesson, ha un’opinion simile in merito – “King Crimson, Rush, Pink Floyd, Frank Marino hanno elementi prog così come Jethro Tull e Genesis”.
Alla domanda riguardante il disco preferito degli Yes il frontman ha risposto “direi un pareggio tra ‘Fragile’ e ‘Close to the Edge’ che sono, praticamente, usciti nello stesso anno o ad un anno di distanza. Sono entrambi degli album veramente grandi”.
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