Musica

John Lennon: “Imagine” compie 50 anni e la attende una festa speciale

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Usciva il 9 settembre 1971 in America, Imagine, il secondo disco solista di John Lennon dopo lo scioglimento dei Beatles.

“Imagine” compirà 50 anni il 9 settembre e per celebrare il traguardo Yoko Ono e suo figlio Sean Ono Lennon – così come la tenuta di John Lennon e Universal Music Group – stanno organizzando una festa globale.

La festa dell’orologio inizierà alle 19:30 BST del 9 settembre e le persone possono sintonizzarsi online o di persona gratuitamente nei luoghi partecipanti.

E il 10 settembre, Capitol e Universal Music Group pubblicheranno un’edizione da collezione limitata di “Imagine” come doppio LP su vinile bianco.

Imagine viene spesso citata come uno dei brani musicali più belli della storia della musica rock; la rivista Rolling Stone, per esempio, l’ha posizionata al terzo posto nella classifica dei migliori brani musicali di tutti i tempi.

Il brano viene solitamente letto in chiave pacifista, ma lo stesso Lennon ammise che i contenuti del testo di Imagine la avvicinano più al Manifesto del partito comunista che a un inno alla pace,  Lennon affermò che il brano era “anti-religioso, anti-nazionalista, anti-convenzionale e anti-capitalista, e viene accettato solo perché è coperto di zucchero”. (nella parte della melodia).

Spiega John Lennon in un’ intervista riportata dal produttore Jack Douglas

Give peace a chance e Imagine sono la stessa cosa è come quando incontri la cosa perfetta… insomma, Imagine è come se uno immaginasse che non ci sono paesi né posti e ognuno di noi è a casa, un posto dove non hai bisogno di una passaporto per entrare. Noi, invece, che mondo stiamo creando? Cos’è il gioco del ‘tu sei in America e dall’altra parte del confine c’è il Canada’ e per entrarci hai bisogno di un sacco di foto, di francobolli e di passaporti?

E ancora:

Il concetto è immaginare che non esistono paesi né religioni, non che non esiste un dio, anche se avresti il diritto di immaginare anche quello. Immaginare che non esistono denominazioni, immaginare che noi si abbia la stessa riverenza per Gesù Cristo, Maometto, Krishna, Milarepa, etc. equamente e che non dobbiamo servire solo uno di questi. Immaginiamo di non avere l’obbligo che ci siano cattolici e protestanti, non avere l’obbligo che ci siano ebrei e cristiani e che siamo capaci di accettare tutto… che siamo capaci di avere una libertà di religione, una reale libertà di religione intendo.”

https://youtu.be/464Ux-B_5uY

(fonte videomuzic.eu)

— Onda Musicale

Tags: John Lennon/The Beatles/Yoko Ono/Imagine/Sean Lennon
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