Il chitarrista di Ripley si è esibito a New Orleans in un’area cui avevano accesso solo coloro che potevano dimostrare di aver ricevuto almeno una dose di vaccino.
Solo poche settimane fa il suo proclama:
Voglio dire a tutti che non suonerò mai su alcun palco alla presenza di una platea discriminata. Se non sarà possibile a tutti poter assistere al concerto, mi riservo la possibilità di poter cancellare lo show”.
La sua presa di posizione avveniva all’indomani delle direttive del Primo Ministro britannico Boris Johnson sull’obbligo del Green Pass. (leggi il nostro articolo) Tuttavia, sembra che a nemmeno due mesi di distanza Eric Clapton abbia cambiato idea. “Slow Hand” infatti si è esibito sabato sera a New Orleans sul palco dello Smoothie King Center, area in cui pubblico (con più di 12 anni) e staff sono obbligati a dimostrare di aver ricevuto almeno una dose di vaccino o di aver fatto un tampone negativo nelle 72 ore precedenti all’evento. La rockstar anti Green Pass è venuta quindi meno al suo mandato.
Il leggendario chitarrista inglese non ha mai fatto mistero dei suoi dubbi sul vaccino, lamentando di aver avuto “un’esperienza disastrosa” con AstraZeneca per le “gravi” reazioni che aveva avuto.