Guai in vista per i Motley Crue. Secondo quanto riportato dal New York Post la band americana sarebbe stata citata in giudizio per risarcire ben 30 milioni di dollari a una loro ex band di supporto, i The Raskins.
La band composta da due fratelli gemelli, Logan e Roger Raskin, afferma di aver pagato 1 milione di dollari per aprire alcune date dei Motley Crue nel 2014 ma che la retribuzione loro dovuta per queste date non sia mai stata corrisposta.
L’accusa dei The Raskins afferma che il management dei Crue li abbia fatti suonare forzatamente set brevi e con le venue dei concerti praticamente vuote, a volte negando l’apertura delle porte per l’ingresso degli spettatori e che tali performance siano state più volte disturbate a livello di suono, abbassando o addirittura spegnendo gli impianti.
Ma c’è di più: il management dei Motley Crue avrebbe addirittura impedito alla band di supporto di vendere il proprio merchandise, avrebbe negato loro i camerini e, in ultimo, avrebbe inviato sul palco, durante gli show dei due fratelli, alcuni membri della crew travestiti da scimmie e “armati” con fucili ad acqua riempiti di urina, che avrebbero spruzzato sul gruppo di supporto.
Si tratta di accuse molto infamanti e pesanti contro la band di Los Angeles, che al momento non si è ancora espressa a riguardo.
(fonte www.spaziorock.it)
{loadposition testSignature}
