Dal palco della Santeria di Milano, l’ex frontman dei Genesis Peter Gabriel ha accompagnato la presentazione del libro fotografico di sua figlia Anna, intitolato “Eye-D”.
Si tratta di una raccolta di decine di scatti a personaggi famosi – tra i quali Johnny Depp, Sting, Susan Sarandon, Willem Defoe ed Eddie Vedder – che hanno la particolarità di essere immortalati solo tramite un occhio. Anna Gabriel è fotografa, regista e montatrice: ha realizzato documentari autobiografici e video per organizzazioni no profit.
Altri soggetti fotografati sono David Byrne, Helena Christensen,The Edge, Mick Fleetwood, Peter Gabriel, Noel Gallagher, Annie Lennox, Shane Macgowen, Nick Mason, Jean Michel Jarre, Nadya, Youssou N’dour, Graham Nash, Tom Petty, Robert Plant, Nile Rodgers, Paul Simon, Sting, Michael Stipe.
Il titolo Eye-D è gioco di parole fra “eye”, occhio, e “ID”, identità. L’idea è che gli sguardi (perchè dei soggetti si vedono sono gli sguardi) rivelino stati d’animo e verità profonde.
Queste le parole di Anna Gabriel
Eye-d è un gioco di parole con ID, nel senso di identificazione e l’ho scelto perché gli occhi ci identificano, ci rendono unici.”
Durante la serata i presenti hanno potuto farsi firmare la loro copia del libro (edito da Rizzoli Lizard) e vedere sul palco (anche se in veste differente dal solito) il grande frontman dei Genesis.
Le parole di Peter Gabriel a proposito del libro della figlia:
Una delle funzioni dell’arte dovrebbe essere quella di permetterti di vedere in un modo nuovo ciò che già conosci. Molti di questi volti vi risulteranno familiari, ma queste foto non sono né ritratti costruiti con cura né scatti casuali. Sono primi piani: come quando si sbircia attraverso una porta lasciata socchiusa, ci offrono uno sguardo furtivo su un mondo privato e interiore.”
In un’intervista al settimanale Specchio Peter Gabriel ha detto che il nuovo album «arriverà prima di quanto pensiate». Sta lavorando con un gruppo di musicisti che comprende Manu Katché alla batteria. L’ultima sessione si è tenuta due settimane fa.
Il pensiero di Gabriel sul nuovo disco:
Abbiamo cominciato a lavorare su 23 cose. Sto ancora scrivendo e mi piace lavorare con la band. Bisogna vedere che cosa funziona e cosa non funziona ed è un processo lungo. Devo mettere a posto alcuni testi, ma il processo è in corso.”
Gabriel non ha confermato né smentito la voce riportata da Massarini (che presentava la serata) secondo cui potrebbe uscire della musica addirittura in dicembre. Ha invece parlato dell’amicizia con Youssou N’Dour e delle partite a tennis con Robert Plant, entrambi ritratti dalla figlia nel libro. Ha anche parlato del tour in double bill con Sting come di una miscela di rivalità e amicizia.
