È passato circa un anno da quando è uscito il discusso “The Endless River” dei Pink Floyd, un album che ha richiesto una lavorazione lunga circa 20 anni e che ha spaccato in due il mondo dei fan.
Abbiamo già parlato del singolo “Louder Than Words”, l’unico brano cantato, e di come sia stato una sorta di proseguo da “The Division Bell” del 1994, ma non è questo il punto.
Stando ad alcune dichiarazioni del 2014 di Nick Mason sul Guardian (leggi qui in inglese) pare che il disco avrebbe dovuto essere usato come colonna sonora per un film dei fratelli Wachowski, famosi per la trilogia di “Matrix”.
“Poco meno di due anni fa, Phil Manzanera ed io, abbiamo incontrato i fratelli Wachowski. Stavano lavorando ad un nuovo film e sembrava che potesse esserci un posto per la musica. Ci è sempre piaciuta l’idea di fare musica per un film”. Non per niente la band aveva lavorato con Michelangelo Antonioni per il suo “Zabriskie Point” del 1970.
“Forse casualmente, non ha funzionato e tutto è tornato sulla tavola da disegno”, ha ricordato lo storico batterista dei Pink Floyd.
Non è ancora perfettamente chiaro perché la cosa non è andata in porto, ma chi lo sa cosa potrebbe succedere in futuro? La musica dei Floyd ha già sancito un grande film quindi teniamo occhi ed orecchie bene aperti.
