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Gary Rossington, vita e carriera del chitarrista dei Lynyrd Skynyrd

Gary Rossington - Photo Credits: Amy Harris/Invision/AP/al.com

Gary Rossington è uno dei membri fondatori dei Lynyrd Skynyrd. In occasione del suo compleanno, conosciamo qualcosa in più su di lui.

Il 4 dicembre 1951 nasce il chitarrista di una delle band più importanti della storia del rock. Si tratta di Gary Rossington, uno dei membri fondatori dei leggendari Lynyrd Skynyrd.

Gary Rossington, l’inizio della carriera musicale

Gary Rossington è originario di Jacksonville, una città della Florida (Stati Uniti). Quando è piccolo non ha particolari aspirazioni musicali. Infatti, il suo più grande desiderio è quello di diventare un giocatore professionista di baseball, possibilmente dei New York Yankees.

Tutto, però, a un certo punto cambia improvvisamente. Artefici della svolta artistica del giovane sono niente meno che i Rolling Stones. Il futuro chitarrista assiste a una loro esibizione all’interno di un programma televisivo, l’Ed Sullivan Show. Ne rimane folgorato. Inizia, così, la sua passione per il rock n’ roll.

Inizialmente, Gary Rossington decide di cimentarsi con la batteria. Inoltre, a soli 12 anni, fonda la sua prima band. Si può dire che sia stato sempre il baseball ad avvicinarlo agli altri membri di questo nuovo gruppo. Infatti, sia lui che Ronnie Van Zant (voce) e Bob Burns (batteria) praticano quello sport. Inoltre, si conoscono perché a volte giocano l’uno contro l’altro, facendo parte di squadre diverse di Jacksonville.

Un pomeriggio dell’estate del 1964 i tre si ritrovano a fare una prima jam session assieme. Ciò accade a causa di un piccolo incidente sul campo da gioco, che coinvolge Burns e Van Zant. Quel pomeriggio passerà alla storia come il primo passo verso la creazione dei mitici Lynyrd Skynyrd.

Nello stesso periodo, inoltre, Gary Rossington decide di concentrarsi su un nuovo strumento musicale, quello per cui diventerà famoso. Si tratta della chitarra. Questo avviene perché nella stessa band vi era già un altro batterista, Burns, appunto.

Presto, ai tre ragazzi si aggiungono un altro chitarrista, Allen Collins, e il bassista Larry Junstrom. Il primo nome che danno al loro nuovo progetto è My Backyard. Non molto dopo, però, optano per Noble Five. Creano, quindi, la loro prima sala prove a casa di Burns, nel garage dei suo genitori. Inoltre, diverse volte improvvisano delle jam sessions di fortuna ovunque venga permesso loro di esercitarsi.

Le influenze musicali

In questo periodo, i cinque giovanissimi artisti sperimentano coi suoni, imparando da e ispirandosi ad altri artisti che vedono e sentono suonare. Inizialmente, si rifanno a molti generi, dallo standard country, al rock britannico contemporaneo, al southern rock.

L’importanza del rock inglese nella loro formazione sarà in seguito sottolineata dallo stesso Gary Rossington. Dichiarerà, infatti: “Proveniamo dalla musica inglese. Ascoltavamo gli Yardbirds e Clapton, sai, e Jeff Beck, i Beatles e gli Stones, the Animals, tutti questi gruppi“.

La carriera con i Lynyrd Skynyrd

Presto arrivano i primi live del gruppo, con il loro debutto che avviene nel dicembre del 1964. I cinque ragazzi non si fanno scrupoli. Pur di suonare, accettano di esibirsi in contesti non molto adatti al rock, come, addirittura, un ballo organizzato dalla locale parrocchia. Il tempo darà loro ragione. Infatti, grazie a i costanti live migliorano molto le loro performance, l’affiatamento e la tecnica musicale. Inoltre, il loro nome inizia a essere sempre più conosciuto.

Nel 1970, la band sceglie il suo nome definitivo, Lynyrd Skynyrd, appunto. Inoltre, nello stesso anno, è già annoverata tra i gruppi migliori della zona.

Nella prima parte degli anni ’70, il gruppo riesce ad aggiudicarsi numerose possibilità di suonare in giro per il sud degli Stati Uniti. La grande svolta arriva, però, nel 1972. Il musicista e produttore discografico Al Kooper prende la band sotto la sua ala protettiva. Dopo averli sentiti live, Kooper decide di farli entrare nella sua etichetta discografica, la Sounds of the South label. Così, nasce pure l’album di debutto dei Lynyrd Skynyrd, (Pronounced ‘Lĕh-‘nérd ‘Skin-‘nérd), pubblicato poi nel 1973.

Da qui il successo del gruppo si fa sempre più travolgente. Second Helping (1974), il loro LP numero 2, gli inserisce definitivamente tra i grandi nomi del rock statunitense.

La fine dei Lynyrd Skynyrd “originali” arriva prematuramente, nel 1977, per delle tragiche cause esterne. Infatti, alcuni membri del gruppo muoiono in un incidente. Gary Rossington e gli altri membri superstiti decidono, una decina di anni dopo, nel 1987, di riportare in vita il progetto per un inedito tour. A questo seguirà uno stupendo doppio disco live, Southern by the Grace of God (1988, MCA). Poi la band continuerà fino quasi ai giorni nostri a suonare assieme e a sfornare nuovi album di studio.

Due tragici incidenti

La storia dei Lynyrd Skynyrd è indelebilmente segnata da due terribili incidenti. Incidenti che coinvolgono, entrambi, in prima persona Gary Rossington.

Il primo avviene nel 1976, durante la festività del “Labor Day“. Due diversi incidenti stradali hanno come vittime il chitarrista e un altro elemento della band, Collins. Tutti e due i sinistri stradali avvengono a Jacksonville. Fortunatamente i due musicisti non riportano danni particolarmente gravi.

Il secondo, più noto, accade il 20 ottobre 1977, dopo un live del gruppo al Greenville Memorial Auditorium di Greenville (South Carolina, USA). L’aereo dove viaggiano i Lynyrd Skynyrd precipita vicino a a Gillsburg, nel Mississippi. Diversi passeggeri muoiono. Tuttavia, si salvano quattro membri della band: Collins, Leon Wilkeson, Billy Powell, Artimus Pyle e lo stesso Gary Rossington. Questo sarà, appunto, l’avvenimento che segnerà la fine degli originali Lynyrd Skynyrd.

— Onda Musicale

Tags: Lynyrd Skynyrd
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