Maynard James Keenan, vocalist dei Tool e del suo side project A Perfect Circle, ha recentemente dichiarato a Yahoo Music come il successo dei Nirvana sia dovuto più al tempo ed alla situazione che altro.
Il cantante ha infatti detto che “era semplicemente un periodo perfetto, per i Nirvana, per emergere dato che la gente era stanca delle hair bands. Potrebbe non avere niente a che fare con i Nirvana. Solo una questione di tempo”.
Keenan ha poi proseguito“non sto levando nulla ai musicisti che erano sulla cresta dell’onda. Tutto il rispetto per loro, ma credo che il problema generale sia che questi musicisti sentivano di aver effettivamente creato il movimento quando, semplicemente, erano già dentro e si erano preparati per cavalcare l’onda”.
La risposta non è tardata ad arrivare. Il bassista della band, Krist Novoselic, infatti ha detto che “Keenan ha ragione a dire che la musica è cambiata nei primi anni ’90 e, parte del successo dei Nirvana, è dipeso dal tempo. Ho sempre detto che band come Faith No More e Jane’s Addiction ci hanno aperto il sentiero verso il mainstream”.
Il bassista prosegue spiegando che“l’intero movimento delle hair bands era esausto ed i cicli musicali erano soliti darci nuove interpretazioni del rock. Credo che siamo in un’era post – rock radicata negli anni dell’informazione. Il vecchio paradigma prevedeva di ‘spingere’ i media se eri in rotazione su MTV così potevi penetrare nella mente del pubblico”.
Novoselic conclude con “oggi, il gioco è quello di ‘tirare’ un media e questo, per natura, è decentralizzante. I Nirvana sono stati l’ultima band pre – internet”. Chissà cosa avrebbe detto Kurt Cobain.
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