Once I Was è il nuovo spettacolo dedicato al travagliato rapporto tra Tim e Jeff Buckley. Rimarrà in calendario dal 14 al 19 dicembre 2021.
Roma paga tributo a una coppia padre figlio che ha lasciato un enorme contributo alla storia della musica. Teatro Due Roma ospiterà, infatti, Once I Was, un inedito progetto interamente dedicato a Tim e Jeff Buckley. Lo spettacolo rimarrà in calendario dal 14 al 19 dicembre 2021.
Once I Was, cosa aspettarsi?
Il nuovo show si concentra sulla relazione tra i due artisti. L’ispirazione arriva da un pezzo dello stesso Tim, Once I Was (Goodbye and Hello, 1967). Brano da cui prende il titolo lo stesso spettacolo.
Viene immaginato un ipotetico incontro postumo tra padre e figlio. Un incontro che porta anche a un conseguente chiarimento tra i due. Qualcosa che non è mai potuto avvenire nella vita reale. Infatti, quando Jeff non era ancora nato, Tim si era recato a New York per farsi strada del mondo della musica, lasciando per sempre sua moglie, la violoncellista Mary Quibert.
L’intero show sarà, inoltre, contornato da cover di alcune indimenticabili canzoni dei due musicisti. Una particolarità dello spettacolo è, infatti, anche quella di aver immaginato un’ipotetica jam session tra i due.
Il reale rapporto tra Jeff e Tim
Once I Was prende il via da una vicenda estremamente problematica. Durante la loro vita, Tim e Jeff si erano visti solo poche volte, e per brevissimo tempo. Forse, il momento più emozionante tra i due, almeno per Jeff, era avvenuto nel 1975. Il figlio, che allora aveva 8 anni, era andato a un concerto del padre, al Golden Bear in California (USA), rimanendone a dir poco folgorato.
Un altro momento intensissimo, seppur molto struggente, è il funerale di Tim. Lì, Jeff si era esibito con la canzone I never asked to be your mountain. Si tratta dello stesso pezzo che suo padre aveva creato per lui.
Produzione e cast
Once I Was è nato dall’idea e dalla creatività dell’attore e doppiatore Francesco Meoni. Meoni si è occupato della stesura dello script e della regia. Inoltre, sarà uno degli attori che si vedranno in scena, anche come cantante.
Meoni sarà affiancato sul palco dai chitarristi Danilo Valentini, Luca Figlioli e Vincenzo Marti. Quest’ultimo si cimenterà anche in alcune parti vocali. Al basso ci saranno Nicola Ronconi e Alberto Caneva. Invece, Rocco Teora e Salvatore Caruso si occuperanno delle batterie e Toni Mancuso di tromba e flicorno.