Questo libro è un viaggio incredibile intrapreso dagli autori con Adrian Maben, regista di “Pink Floyd Live At Pompeii”.
Il film, girato nel 1971, ha affascinato generazioni per oltre quaranta anni ed è ancora straordinariamente vivace nell’immaginario dei fans; tanto più perché è arrivato in un momento cruciale nel corso dei due anni in cui i Pink Floyd, una band underground, è diventata una star internazionale del rock – gli anni di “Meddle” e di “The Dark Side of the Moon“.
Grazie ai Lunatics, il libro scava in profondità nelle pieghe di quel periodo ed esamina il vasto oceano di fatti e aneddoti, gli eventi dietro le quinte, le storie memorabili e preziosi documenti conservati dal regista. Maben spesso narra in prima persona, fornendo la narrazione con autenticità e documentazione storica.
La sua collaborazione attiva ha fatto di questo libro una sorta di memorie personali; insieme a ricordi personali, il regista ha messo a disposizione l’intero archivio che teneva insieme da oltre quaranta anni, con materiale spesso inedito. Il libro si compone di 13 capitoli suddivisi in diverse sottosezioni.
Per migliorare ulteriormente la vasta iconografia, il libro presenta poi rarità da collezione appartenenti ai The Lunatics, il gruppo di mega collezionisti che sono gli stessi autori del libro.
Questo è il terzo libro del gruppo e segue i due libri di successo, “Pink Floyd. Storie e Segreti” (2012) e “Il Fiume Infinito. Tutte le Canzoni dei Pink Floyd” (2014), entrambi editi dalla Giunti Editore.
(tratto da Cymbaline – Pink Floyd Fan Club)