Musica

Chuck Leavell: “Suono per gli Stones da 40 anni, ecco com’è la mia vita su e giù dal palco”

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Charles Alfred Leavell detto Chuck, nasce in Alabama il 28 aprile del 1952 ed è un tastierista americano noto soprattutto per essere uno dei fondatori della formazione jazz rock Allman Brother Band.

E’ anche un apprezzato turnista al seguito di molti musicisti ed in particolare dei Rolling Stones con i quali suona dal 1982. Oltre ad essere un grande musicista, Leavell è anche un coltivatore di alberi e possiede un terreno in Georgia con sua moglie.

Queste alcune sue considerazioni (tratte da businessinsider.com) in cui il grande musicista americano si racconta a ruota libera parlando della sua vita sul palco ma anche lontano dai riflettori.

Nel 1982, all’età di 30 anni, avevo già passato metà della mia vita a scalare i ranghi dell’industria musicale. La musica ha giocato un ruolo fondamentale nella mia vita sin dai tempi della mia infanzia, quando tiravo la gonna di mia madre e la pregavo di suonare il piano per me. Quando avevo 13 anni e ho visto Ray Charles esibirsi dal vivo, ricordo di essermi allontanato pensando a tutte le professioni del mondo, ecco cosa volevo essere.

Ho trascorso la mia adolescenza esibendomi all’YMCA, un locale vicino a casa mia a Tuscaloosa, in Alabama. Mi sono unito alla Allman Brothers Band nel 1972 quando avevo 20 anni e ho suonato con loro per quattro anni fino a quando non si sono temporaneamente sciolti nel 1976. Dopo lo scioglimento, ho formato il rock.”

Il nostro terreno in Georgia

L’anno prima, mia moglie Rose Lane aveva ereditato da sua nonna nonna un appezzamento di terreno di 1.000 acri in Georgia. Sebbene avessimo intenzione di mantenere la terra, non sapevamo esattamente cosa avremmo fatto con essa. Un pomeriggio, sono tornato a casa frustrato e ho iniziato a sfogarmi su come il telefono non stesse squillando e forse era ora di dimenticare la musica per un po’. Quando ho finito di inveire, mia moglie mi ha informato che mentre ero fuori, il leggendario promotore di concerti rock Bill Graham, noto per il suo lavoro con i Grateful Dead e i Jefferson Airplane, mi aveva chiamato per vedere se fossi interessato a fare un’audizione come il tastierista principale dei Rolling Stones. Da allora ho registrato album e fatto tournée in tutto il mondo con la band

Le persone sono sempre sorprese da quanti

tempi di inattività ci sono durante il tour

Prima del Covid

Prima della pandemia, una delle cose che amavo di più era che mia moglie viaggiava spesso con me e avevamo la possibilità di visitare amici in tutto il mondo.”

Il COVID-19 ci ha costretto a essere più creativi quando si trattava di tempi di inattività durante il tour poiché eravamo in una bolla ristretta. Mentre ero in grado di godermi il pasto occasionale in alcune città, ho trascorso la maggior parte del tempo nella mia stanza d’albergo sul mio computer a prepararmi per le nostre attività imminenti a Charlane in Georgia, che ora è una riserva naturale e un rifugio. Ho anche comprato una Jeep Willys M170 vintage del 1953 mentre navigavo su Facebook. Ho intenzione di farla convertire in un veicolo da caccia con scatole per cani e scatole per fucili. Ho sempre con me una tastiera portatile completa a 88 tasti con altoparlanti incorporati, così posso esercitarmi. In tour, facciamo sempre i sound check il pomeriggio del concerto e spesso proviamo alcune canzoni in quel momento. Oltre ad essere il tastierista principale della band, i ragazzi mi hanno conferito il titolo di “navigatore musicale”, che deriva dalla mia pratica di documentare quasi tutto ciò che facciamo durante le prove, dal tenere le scalette all’impostazione del ritmo delle canzoni attraverso segnali manuali e condurre il ritmo.”

Leavell ricorda Charlie Watts

Charlie Watts faceva spesso affidamento sui miei segnali, quindi mi sono abituato a guardare attraverso il palco e ad incrociare il suo sguardo mentre suonavamo. Charlie e sua moglie possedevano un grande allevamento di cavalli in Inghilterra, quindi parlavamo spesso di vita all’aria aperta e di ambientalismo durante i tempi di inattività. Durante il tour che abbiamo appena concluso per il Ringraziamento, è stato difficile guardare attraverso il palco e non vederlo più.”

“Negli ultimi 10 anni, i nostri tour sono diventati molto più brevi,

quindi sono a casa nella nostra fattoria per la maggior parte dell’anno”

Leavell on his tractor at Charlane Woodlands. 
Allen Farst

Chuck Leavell racconta se stesso nella vita privata

Di solito sono là fuori sul mio trattore dall’alba al tramonto, a lavorare la terra. Charlane Woodlands & Reserve si è espansa fino a triplicare le sue dimensioni originali e nel 1999 siamo stati riconosciuti come National Outstanding Tree Farmers of the Year. Durante tutto l’anno siamo impegnati a gestire i nostri vari tratti di legname facendo cose come manutenzioni prescritte nel periodo giusto dell’anno, mantenendo la nostra rete di strade e diradando e raccogliendo l’appezzamento. Abbiamo anche uno staff e gestiamo una baita che può ospitare degli ospiti durante la notte, piccoli ritiri ed eventi. Offriamo passeggiate a cavallo, esperienze di caccia e talvolta abbiamo gruppi di bambini che visitano laproprietà per conoscere la natura e le coltivazioni sostenibile. Ora che il No Filter Tour è finito sto per iniziare la nostra stagione di caccia. Nel corso degli anni, oltre al mio lavoro di agricoltore, ho scritto tre libri sulla coltivazione degli alberi e il lavoro di conservazione, ho co-fondato The Mother Nature Network, che è stato presentato in un documentario chiamato “The Tree Man” e attualmente conduco un PBS (public broadcast service) sulla agricoltura sostenibile chiamato “America’s Forests with Chuck Leavell”.

Il futuro dei Rolling Stones

Nessuno sa per quanto tempo suoneremo e andremo in tournée. Siamo ovviamente verso la fine del viaggio, ma non è ancora finita. Non prendiamo il tour alla leggera, non è solo un lavoro per noi. Ognuno di noi è profondamente consapevole di quanto siamo fortunati a poterlo fare ancora. Ogni volta che saliamo sul palco, ci alziamo e diciamo: “Wow, riesci a credere che possiamo farlo di nuovo, notte dopo notte?”

— Onda Musicale

Tags: The Rolling Stones/Charlie Watts
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