È il primo album ufficiale ed esce il 17 dicembre per Epic/Sony Music Italy; contiene 25 featuring italiani ed internazionali.
Il mixtape di 2nd Roof si compone di 19 tracce ed è impreziosito da 25 featuring con alcuni degli artisti più talentuosi del panorama musicale attuale, sia a livello italiano che internazionale.
“Roof Top Mixtape Vol. 1”
È una raccolta estremamente varia ed eterogenea, da cui si percepisce l’estrema versatilità dei 2nd Roof dalla prima all’ultima traccia. Il fil rouge che lega ogni singolo brano è proprio la sinergia tra Federico e Pietro che, senza paura di osare, giocano con sample e sonorità differenti pur mantenendo chiara l’identità musicale con cui si sono fatti conoscere a livello nazionale e internazionale.
Il risultato è un progetto discografico poliedrico, in cui ogni tassello è un pezzo di puzzle essenziale per il quadro composito che i due produttori hanno immaginato.
Un viaggio intorno al mondo
I 2nd Roof diventano quindi i piloti di un vero e proprio viaggio intorno al mondo, che tocca i quattro angoli del pianeta e che porta alla scoperta di sound, artisti e groove estremamente eterogenei, in grado di enfatizzare la ricchezza che il genere a cui i producer sono da sempre legati possiede.
All’ascoltatore non resta che salire a bordo in compagnia dei 25 featuring che arricchiscono il mixtape.
Include, per la scena italiana, Jake La Furia; Nitro; Speranza; Emis Killa; Pyrex; Dani Faiv; Ketama126; J-Ax; Gemitaiz; Beri; Kilimoney; Toni Effe; Neves17; Philip; Nicola Siciliano; Wayne Santana; Boro Boro; Vettosi; Gué Pequeno; J Lord; Nashley. Tra gli artisti internazionali, invece, Nastasia, Arlissa, Kelvyn Colt e Salva.
“Berlusconi”
Ad aprire “Roof Top Mixtape Vol. 1” è il brano “Berlusconi”, che si avvalora dei feat. di Jake La Furia, Nitro e Speranza. Uscito come singolo inedito due settimane prima della release dell’album, si presenta come una traccia dalle sonorità hip hop europee, in particolare quella francese. Il testo si rifà agli stilemi propri del genere: l’autocelebrazione del sé che oscilla tra i soldi, la fama e l’essere persone vere e genuine.
“Soldi in Black”
Segue “Soldi in Black”, che vede la collaborazione di Emis Killa e Pyrex. È un pezzo dal drill aggressivo e dark, dove si susseguono versi impreziositi da inglesismi in cui gli artisti rivendicano il loro stato di rapper puri, quelli forgiati dalle difficoltà concrete della vita.
“Tadan”
La traccia successiva è “Tadan” feat. Dani Faiv e Ketama126. È un brano altamente hip hop, caratterizzato da strofe serrate che richiamano il mondo rap da strada. Le sonorità vantano la presenza di un beat dal gusto retrò, che porta l’ascoltatore in un’atmosfera anni ’90.
“Lost”
A seguire,“Lost”, in cui le strofe rap di J-Ax si sposano in modo armonioso al ritornello inglese cantato dalla voce soul e limpida di Nastasia. Il tema è la denuncia alla società attuale: persa, fatta di materialismo, in cui le persone sono definite più dal fatturato che dai loro tratti che li rendono umani.
“Ready Battle Fight”
Il mixtape prosegue con “Ready Battle Fight”, che vede la partecipazione di Gemitaiz e Arlissa. Il beat è dettato dal suono della batteria e dalla chitarra, accompagnata dal pianoforte. Le strofe rappate esplodono nel ritornello, valorizzato dalla voce sensuale della cantautrice britannica.
“Dripping in Lugano”
L’ottavo brano è “Dripping in Lugano” che, sorretto da un ritmo trascinante, verte su quel genere di amore che cambia in positivo. È una dichiarazione contemporanea raccontata dal rapper di Lugano Beri, che ha saputo dare un tocco internazionale alla traccia pur mantenendo la lingua italiana.
“Zona San Siro”
“Zona San Siro” feat. Kilimoney è invece un brano dance, con il beat che ricorda la musica da club anni ’90, con un ritornello immediato che invita l’ascoltatore a ballare.
“Mike Tyson”
Il pezzo successivo,“Mike Tyson”, è impreziosito dalla collaborazione di Tony Effe e Kelvyn Colt. Il ritmo catapulta l’ascoltatore in un brano hip hop dal sapore internazionale, reso tale dai versi cantati nella lingua inglese della street di Kelvin Colt e che rendono omaggio al grande personaggio da cui prende il titolo la canzone.
“Gangster”
Si prosegue con “Gangster” feat. Neves17, un brano dance con sonorità latine, enfatizzate dal suono della chitarra. La traccia rimarca le tematiche del rap tradizionale, raccontando la strada e immaginando un presente diverso se la vita avesse condotto su binari differenti.
“Nella cité”
Il tredicesimo singolo è “Nella cité” feat. Philip che, come suggerisce il titolo, è un riferimento alla vita nei contesti urbani. La sonorità è di influenza francese ed è scandita dall’uso della cassa dritta, che accompagna un ritmo energico.
“Mai più”
Il pezzo seguente“Mai più”è caratterizzata,invece,da un sound trap che fa ritornare alla mente le sonorità del 2015. Il brano vede la partecipazione di Nicola Siciliano e Wayne Santana, le cui voci si amalgamano uniformemente dando vita a un sound dai tratti partenopei e psichedelici.
“Criminale”
Il quindicesimo singolo è “Criminale” feat. Boro Boro e Salva, dal gusto balcano, con elementi latini che, unendosi a quelli hip hop, arricchiscono il sound facendolo diventare tra i più ballabili del disco.
“1 Chance”
Con“1 Chance”, co-prodotta da Foreigner,si passa a un drill altamente street, con elementi partenopei donati dalla voce di Vettosi.
“Infame”
Segue poi“Infame” feat. Gué e J Lord, uscito come singolo inedito lo scorso maggio. È un brano in dialetto che omaggia Napoli e la sua storia, sia per tematiche che per contenuti. Il sound strizza l’occhio al periodo della Golden Age del rap, che ha influenzato notevolmente il percorso artistico dei due producer, e dona al brano un sapore anni Novanta.
“Queste strade”
Degna conclusione del progetto è “Queste strade”, che si avvale della collaborazione con Nashley. Il pezzo è caratterizzato da un sound “sporco”, che crea un senso di nostalgia del passato. Si chiude infatti con il suono della puntina di un vinile, in omaggio al modo di fare e ascoltare musica con cui sono cresciuti i 2nd Roof.
Gli “Skit”
Ulteriore particolarità di “Roof Top Mixtape Vol. 1” è la serie di “Skit” disseminati nella tracklist; così come l’“Intro” di Jake La Furia, si compongono dei messaggi vocali che gli artisti, rispettivamente Gemitaiz e Francone, hanno mandato ai 2ND ROOF chiedendo loro di inviare i beat su cui costruire i testi dei brani. L’unica eccezione è costituita da “Skit Infame”, che precede l’omonima traccia, in cui la voce di un pilota prega di allacciare le cinture: il viaggio non è ancora finito.
Biografia
2nd Roof è un duo di produttori multiplatino con base a Milano e Los Angeles, composto da Pietro Miano e Federico Vaccari. La loro spiccata abilità nell’anticipare le sonorità nel rap e nell’hip hop fa di loro tra i produttori più richiesti da oltre 10 anni. Grazie all’internazionalità del loro sound, sono riusciti ad esportare la loro musica anche negli USA e a collaborare con rapper del calibro di Dom Kennedy. La loro versatilità, inoltre, li ha portati a lavorare in diversi ambiti, dalla moda al cinema, e a produrre la colonna sonora del film di Aldo Giovanni e Giacomo “Il ricco, il povero e il maggiordomo” (2014).
In dieci anni i 2nd Roof sono diventati tra i produttori più richiesti, sia in Italia che all’estero. Tra i progetti più importanti a cui si sono dedicati spiccano il brano cinque volte Disco di Platino “Il cielo nella stanza” di Salmo; l’album “Mr. Fini” di Gué, ad oggi certificato Doppio Disco di Platino, di cui hanno curato 8 tracce, e “17”, l’apprezzatissimo disco di Emis Killa e Jake La Furia.
A livello internazionale, invece, spiccano le collaborazioni con artisti del calibro di Don Toliver, Snoh Allegra, Gary Clark Jr. e Dua Lipa.
Il 2021 si apre con la pubblicazione del loro primo singolo ufficiale “Infame” feat. Gué e J Lord e con la firma della produzione di 4 delle tracce del film americano “Gully”. Tra queste, anche “Can They Hear Us”, interpretata dall’artista di fama mondiale Dua Lipa.
Qui il sito web ufficiale di 2nd Roof.