“Le intellettuali di Piazza Vittorio” della Compagnia Valdrada – con la regia di Augusto Fornari – parte da uno dei classici di Moliere e lo trasporta ai giorni nostri donando al pubblico una serata di divertimento e satira intelligente.
Il testo, nella riscrittura di Chiara Becchimanzi, rispetta la trama di partenza e si arricchisce di situazioni e temi contemporanei: l’importanza del linguaggio nella formazione del pensiero, l’emancipazione femminile, l’inclusività e soprattutto lo scontro fra passione e razionalità, due poli opposti impersonati dai personaggi delle due sorelle, Laleh (Giorgia Conteduca) e Azdeh (Chiara Becchimanzi).
In un caleidoscopio di personaggi decisamente sopra le righe – che, esorcizzando stereotipi e cliché (estremizzati ma comunque appartenenti alla nostra società), arrivano ad ottenere la risata del pubblico – due sorelle, Laleh e Azdeh cercano la loro identità al fuori dei canoni della famiglia: se da una parte Laleh è tutta passione, come il padre, dall’altra Azdeh sente solo la voce della ragione, come la madre – intellettuale femminista di spicco ai suoi tempi.
Chiara Becchimanzi, autrice del testo e protagonista in scena, conduce con bravura il pubblico nel viaggio del suo personaggio attraverso la marea delle emozioni – la preoccupazione, la rabbia, il rimorso – e infine nella presa di coscienza del suo personaggio; una donna che vorrebbe usare l’intelletto per prendere ogni decisione e risolvere ogni conflitto ma… è sempre possibile? E che prezzo si paga per questo? In questa commedia, l’estremizzazione di un pensiero – pur essendo logico, corretto e anche se mira a nobili propositi (l’inclusività, l’esaltazione dell’Arte e della bellezza, la prospettiva di un futuro più equo) – mostra la sua faccia peggiore nel momento in cui non c’è più spazio per ascoltare le opinioni degli altri – alzando muri invece di abbatterli.
“Le intellettuali di Piazza Vittorio” con Chiara Becchimanzi, Giorgia Conteduca, Monika Fabrizi, Teo Guarini, Giulia Vanni e Claudio Vanni – e con le apparizioni straordinarie di Vittorio Hamarz Vasfi e Cinzia Leone e l’amichevole partecipazione in videochiamata di Stefano Fresi – prosegue il tour il 22 dicembre al Teatro Garbatella di Roma, il 27 e il 28 dicembre al Teatro Moderno di Latina.