Secondo molte persone lui è stato il vero e unico quinto Beatle. George Martin nasce il 3 gennaio del 1926 e muore l’8 marzo del 2016 all’età di 90 anni. (leggi l’articolo)
Sir George Henry Martin (Londra, 3 gennaio 1926 – 8 marzo 2016) è stato uno dei personaggi più incredibili della storia della musica leggera, non fosse altro che proprio per quanto fatto con i Beatles. Ma ovviamente Martin non è stato solo questo. Nella sua carriera ha colalborato anche con Jeff Beck ed Elton John, finendo poi per essere giustamente ricordato proprio per quanto fatto con i Fab Four.
L’incapacità iniziale dei Beatles di scrivere e leggere la musica, fecero sì che Martin non solo lavorasse a stretto contatto con la band, ma spessoera lui a scrivere intere parti di arrangiamento, orchestrazioni, assoli di strumenti, ritagliandosi un ruolo dominante per la produzione di quasi tutte le opere dei quattro. Non a caso spesso, scrivendo di lui, si parlava del Quinto Beatle. Questo nonostante Martin avesse, in carriera, contribuito a tanti altri successi, come A & R della Parlophone, prima, o come produttore,arrangiatore e compositore.
Famose le sue collaborazioni con gli America, i Van der Graf Genetaror, gli UFO, lo stesso Paul Mc Cartney, gli Ultravox. Su tutti, George Martin fu il produttore di Candle in the Wind di Elton John, nella nuova edizione pensata per la morte di Lady Diana, uno dei singoli più venduti della storia della musica leggera. Fra i primi a dare conferma della sua morte (nel 2016) , sui social, sono stati Ringo Starr e Sean Lennon.
Insieme al manager Brian Epstein è stata una delle figure maggiormente significative per il grande successo dei Beatles.
Il ricordo di Paul McCartney (nel 2016) alla sua morte:
Sono cosi ‘ triste per la notizia della scomparsa del caro George Martin. Ho così tanti ricordi bellissimi di questo grande uomo che sarà con me per sempre. Era un vero gentiluomo e come un secondo padre per me. Ha guidato la carriera dei Beatles con tanta competenza e buon umore che è diventato un vero amico per me e la mia famiglia. Se qualcuno si sia guadagnato il titolo di il quinto beatle era George.“
E ancora:
Dal giorno che ha dato ai Beatles, il nostro primo contratto discografico, per l’ultima volta che l’ho visto, era il più generoso, intelligente musicalmente che io abbia mai avuto il piacere di conoscere. E’ difficile scegliere ricordi preferiti di George, ma uno che mi viene in mente è stata la volta in cui ho portato la canzone “Yesterday” per una sessione di registrazione e i ragazzi hanno suggerito che cantassi da solo. Sucecssivamente George Martin mi ha detto, “Paul ho un’idea di mettere un quartetto d’archi su il brano”. Io ho risposto “oh no, George, siamo una band di rock ‘ n roll e non credo che sia una buona idea”. E Lui: ”Fammi provare e se non funziona ce ne andiamo con la tua versione in solitario.”
Mc Cartney racconta:
Ha preso gli accordi che gli ho mostrato e ha messo il, violoncello nella ottava bassa e il primo violino in una ottava alta e mi ha dato la mia prima lezione di come gli archi vanno espressi per un quartetto. Quando abbiamo registrato il quartetto d’archi a Abbey Road, e ‘ stato emozionante. La sua idea ovviamente ha funzionato perché la canzone successivamente divenne uno dei brani più ripresi, con le versioni da Frank Sinatra, Elvis Presley, Ray Charles, Marvin Gaye e migliaia ancora. Questo è solo uno dei tanti ricordi che ho di George che mi ha aiutatoi con gli accordi di ” Eleanor Rigby’, “Vivi e lascia morire” e molte altre canzoni. Io sono orgoglioso di aver conosciuto un gentiluomo con un acuto senso dell’umorismo, che ha avuto la possibilità di prendersi in giro da solo. Anche quando e ‘ stato fatto cavaliere dalla regina non c’è mai stata la minima traccia di snobismo in lui. Il mondo ha perso un grande uomo che ha lasciato un marchio indelebile sulla mia anima e la storia della musica britannica. Dio ti benedica George e tutti coloro che navigano in te!”
Ma chi era George Martin?
George Henry Martin nasce a Londra il 3 gennaio del 1926 ed è stato un arrangiatore, compositore e produttore discografico. Oltre che con i Beatles ha collaborato con Celin Dion, Kate Bush, Phil Collins, gli America e molti altri. In una carriera che ricopre più di sei decenni, oltre che nel campo musicale, anche dal vivo, ha lavorato per il cinema e la televisione.
Oltre al suo lavoro creativo, ha avuto molti ruoli di direttore esecutivo in aziende attive nell’ambito dei media e ha contribuito a molte attività filantropiche, incluso il suo impegno per “The Prince’s Trust“, la charity fondata da Carlo, principe del Galles.
In riconoscimento ai suoi servizi all’industria della musica e alla cultura popolare, gli è stato concesso il rango di Knight Bachelor nel 1996. Martin è stato inoltre insignito di sei Grammy Awards, due Ivor Novello Awards e una nomination all’Oscar per il film A Hard Day’s Night.
(fonte videomuzic.eu)