Musica

Figli d’arte: Dweezil Zappa

|

Il nome di Frank Zappa non è certo uno di quei nomi che non si sentono mai. Chitarrista, compositore, sperimentatore ed artista a tutto tondo, Zappa era questo, ma anche un padre.

Per il figlio d’arte di questa settimana vi parleremo dunque di Dweezil Zappa, all’anagrafe Ian Donald Calvin Euclid Zappa nato a Los Angeles il 5 settembre del 1969, secondogenito del celebre chitarrista.

Sembra che il lungo nome originale fosse dovuto all’ospedale in cui è nato perché lo staff si è rifiutato di registrarlo come Dweezil, Frank Zappa decise quindi di usare come nome quello di alcuni suoi musicisti. Ovviamente, pochi anni dopo, il figlio venne finalmente registrato all’anagrafe come Dweezil.

Il giovane esordisce negli anni ’80 come vj per la nascente MTV e, dopo il singolo My Mother is a Space Cadet, incide l’album d’esordio (Havin’ a Bad Day) nel 1986. Stile e musica ovviamente influenzate dal padre con cui divise il palco.

Inoltre ha collaborato anche con artisti come Don Johnson, Winger, Extreme, Spinal Tap, Pat Boone, Gene Simmons, Weird Al Yankovich ed Ozzy Osbourne.

Dweezil Zappa però è sempre rimasto in contatto con la televisione dato che ha partecipato come musicista, ed ospite, in vari show come La vita secondo Jime film come L’implacabile.

Comunque, a parte gli Z, la collaborazione con il fratello Ahmet ed i tributi al padre, Dweezil ha all’attivo sei album da solista dei quali l’ultimo, Via Zammat’, risale al 2015.

 

Stefano Leto – Onda Musicale

 

{loadposition testSignature}

— Onda Musicale

Tags: Extreme/Frank Zappa/Ozzy Osbourne/Gene Simmons
Segui la pagina Facebook di Onda Musicale
Leggi anche

Altri articoli