Quando Paul McCartney sposò Linda Eastman nel 1969 (leggi) la coppia ebbe tre figli quali la fotografa Mary, il cantautore James e la stilista Stella.
Stella Nina McCartney, più nota come Stella McCartney, è nata a Londra il 13 settembre del 1971 quando ormai i Beatles si erano già sciolti e la carriera da solista del padre era agli inizi. Sin da piccola la giovanissima Stella è già un’appassionata di moda e, pochi anni dopo aver creato il suo primo abito, ha cominciato a lavorare nel settore. Nei primi anni ’90, dopo essersi laureata al prestigioso Central Saint Martins College of Art and Design il suo nome ha cominciato a farsi conoscere sempre più nel mondo della moda.
Per celebrare il 30º anniversario di Disneyland Paris, la stilista inglese Stella McCartney ha firmato il restyling del look di Minnie. La donna, 50 anni, ha creato un tailleur pantalone per Minnie che debutterà come parte della collezione della stilista britannica per l’autunno/inverno 2022 alla Paris Fashion Week che si svolgerà il prossimo mese di marzo.
Ecco le sue parole:
Quello che amo di Minnie è il fatto che incarna la felicità, l’espressione di sé, l’autenticità e che ispira persone di tutte le età in tutto il mondo. Inoltre, ha uno stile fantastico. Quindi ho disegnato uno dei miei costumi iconici, uno smoking blu, utilizzando tessuti di provenienza sostenibile e responsabile. Questa nuova interpretazione dei suoi caratteristici polka-dot rende Minnie un simbolo di progresso per una nuova generazione. Lo indosserà in onore del mese delle donne, nel marzo 2022.”
Il suo nome non è stato scelto a caso
Un comunicato stampa relativo al progetto afferma che Stella McCartney non è certo un nome scelto a caso: è stata selezionata proprio per la “sua eredità di leadership femminile“, nonché per il suo impegno lato sostenibilità.
“Minnie ha sempre avuto un posto speciale nel mio cuore” – ha dichiarato la designer in un video per la stampa trasmesso da CNN – “Condividiamo gli stessi valori e ciò che amo di Minnie è che personifica la felicità, l’espressione di sé, l’autenticità… In più ha uno stile così bello!”
Non solo elogi ma anche qualche critica
Nonostante le intenzioni virtuose, in rete le critiche non si sono fatte attendere: sui social network molte persone hanno storto il naso per via del new look.
Alcuni commenti si inseriscono nel solco delle polemiche relative la cosiddetta cancel culture mentre altri sono invece piuttosto banali, puntando il dito sul fatto che sia – a loro avviso – una mise “brutta” o che non stia bene alla fidanzata di Topolino (di solito chi dice che i pantaloni non le stanno bene non la chiama con il suo nome, preferendo la perifrasi da “patronimico”: la fidanzata di Topolino).
Il guardaroba di Minnie
Minnie (diminutivo di Minerva), creata da Walt Disney nel 1928, ha un guardaroba davvero invidiabile, con centinaia di abiti dopo le apparizioni in migliaia di fumetti, diversi cortometraggi animati e serie televisive e, naturalmente, abbastanza costumi per supportare la sua presenza dal vivo nei parchi a tema Disney di tutto il mondo.