Musica

Guest (Rock) Stars, frammenti di musica e cinema: Phil Collins

|

Phil Collins è noto ai più come cantante solista e batterista dei Genesis. Eppure come attore, nella sua più importante incursione nel mondo del cinema, è stato molto apprezzato per il ruolo del protagonista in “Buster”. Ma è stata davvero l’unica volta?

Philip David Charles Collins, in arte Phil Collins, classe ’51, è musicista e batterista nei Genesis fino al 1975, quando ne divenne anche il cantante in seguito all’abbandono di Peter Grabriel. Nei primi anni ’80, avvia una carriera da solista costellata di successi: 7 singoli al primo posto tra USA e Regno Unito. Da solista ha prodotto album di successo come “Face value” del 1981m,“No Jacket Required” del 1985 e …But seriuosly del 1989.

La sua discografia comprende otto album in studio che hanno raggiunto 33,5 milioni di copie vendute certificate negli States. Una stima approssimativa di 150 milioni di copie nel mondo lo rendono il cantante che ha registrato il maggior numero di vendite, secondo solo a Paul McCartney e Michael Jackson. Ha collezionato 8 Grammy Awards, 2 Golden Globe, 5 Music Brit Awards, un Disney Legends e … 1 Oscar!

L’Oscar, però, non è stato dato alla sua interpretazione da attore, ma sempre come musicista per la colonna sonora nel 2000 del film di animazione “Tarzan” con il brano “You’ll be in my heart”. Già nel 1985, Collins era stato candidato agli Oscar – e vicino alla vittoria – con il brano “Against all odds”.

La carriera di attore di Phil Collins: Buster

Il ruolo più significativo in cui si apprezzano le doti interpretative di Phil Collins è “Buster”, film del 1988. La regia è di David Green e narra le vicende di Buster Edwards, il più noto ladro londinese e del ruolo che ebbe nel celebre assalto al treno postale Glasgow-Londra avvenuto nel 1963 e il cui “bottino” non fu mai ritrovato.

Buster, il protagonista, è interpretato da Phil Collins. La critica dell’epoca ebbe pareri discordanti sul film in genere e sull’idea di romanticizzare la figura del criminale, ma fu molto positiva nei confronti delle singole interpretazioni degli attori. Phil Collins e Julie Walters ebbero molti riconoscimenti e diverse nomination. Al botteghino il film incassò 540 mila dollari.

Phil Collins
Locandina originale “Buster”
Gli esordi nel cinema di Collins

Gli esordi di Phil Collins nel cinema si possono far risalire al 1964, quando – ancora ragazzino – fece una comparsa nel film dei BeatlesA hard day’s night (Tutti per uno)” e sempre da ragazzo recitò nella versione teatrale di Oliver Twist.

Camei e altre partecipazioni

Steven Spielberg lo ha voluto in “Hook – Capitan Uncino”, film del 1991 insieme a Dustin Hoffman, Julia Roberts, Robin Williams, Charlie Korsmo, Bob Hoskins e molti altri. Phil Collins interpreta un cameo, il ruolo minore del commissario di polizia londinese. Hook è il sequel di “Peter Pan”, dove ritroviamo un Peter cresciuto, con famiglia e figli, avvocato di successo che ha dimenticato il suo passato. Quando Capitan Uncino rapisce i suoi figli, Peter tornerà nell’Isola che non c’è per salvarli e sfidare ancora il suo nemico, Uncino.

Phil Collins
Phil Collins nel ruolo dell’ispettore di polizia – Hook (Uncino), 1991

Tra le partecipazioni si ricorda anche il documentario “AIDS – Guerra al virus” del 1993.

Sempre del 1993 è il suo ruolo da protagonista in “Scherzi maligni” per la regia di Stephan Elliott. Il film è stato candidato alla Palma d’Oro del Festival di Cannes nel 1993. La trama è curiosa. Roland Copping è un investigatore assicurativo particolarmente sadico che ama elaborare cattiverie e malignità ingegnose ai danni di chiunque. Fino a quando si imbatte nei coniugi Wheats che si presentano per una richiesta di risarcimento per il furto di preziose posate. Il furto è stato inscenato per truffare l’assicurazione. Avendolo scoperto Copping perseguita i coniugi con minacce, scherzi maligni e telefonate per estorcere loro del denaro e farsi consegnare la BMW di famiglia. Stanchi dei soprusi dell’agente assicurativo, Jonathan – l’artefice della simulazione di reato – decide di vendicarsi. Organizza, insieme al fratello ricovrato in una clinica, un clamoroso scherzo che ha il sapore della rivincita. Alla fine, sia Roland Copping che Jonathan si riconoscono per quello che sono e insieme ridono di tutta la vicenda.

L’anno successivo il film partecipa al Festival Internazionale del cinema fantastico a Bruxelles, e il regista ottiene il Corvo d’Oro.

Altre partecipazioni: animazione, serie TV, videogiochi

Phil Collins nella sua carriera cinematografica è stato anche doppiatore. Ha prestato la sua voce nei film di animazione:

  • Balto del 1995; e
  • Il libro della giungla 2 del 2003.

Il cantante è, invece, citato nel cartone animato satirico “South Park” mentre tiene tra le mani l’Oscar ottenuto nel 2000 con il brano “You’ll be in my heart”. Nel 1985, Collins partecipa come guest star alla serie TV Miami Vice, nell’episodio dal titolo “Phil the Shill” dove interpreta il ruolo di un truffatore. Sempre per la TV, ha preso parte a una serie di sketch per lo show “The two Ronnies” e per due anni consecutivi – 1992 e 1993 – è stato il presentatore per la televisione della cerimonia di consegna dei Billboard Music Awards.

Infine, “interpreta” sé stesso nel videogioco “Rockstar Games GTA: vice city Stories” del 2006. Lo scopo del gioco è proteggere il cantante prima e dopo i concerti. Nel videogioco sono presenti come “colonne sonore” due successi di Collins: In The Air tonight e Easy lover.

La musica di Phil Collins nel cinema

Dove non compare come attore, Phil Collins è presente nel cinema con le sue musiche. Oltre al già citato brano vincitore del premio Oscar, “You’ll be in my heart”, alcuni successi di Collins compaiono in altri film.

In American Psycho – il fan psicotico e ossessivo Patrick Bateman (interpretato da Christian Bale) – legge significati profondi nei lavori di Phil Collins con i Genesis, mentre è meno entusiasta della carriera da solista del cantante. Intanto in sottofondo passano i brani di “In Too Deep” e “Sussudio”.

In the Air tonight” – oltre ad essere utilizzata nel videogioco – si sente anche nel film Una notte da leoni e in uno spot pubblicitario (Cadbury) in cui c’è un gorilla che suona la batteria.

— Onda Musicale

Tags: The Beatles/Genesis/Phil Collins
Segui la pagina Facebook di Onda Musicale
Leggi anche

Altri articoli