Musica

Syd Barrett: il 24 febbraio all’asta “West Kennet – Earth and Sky”, uno dei suoi pochi dipinti superstiti

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foto dipinto
È un acquerello e gouache delle dimensioni di cm. 30 x 42 su colore carta da zucchero.

Musicista, artista figurativo, poeta: genio. Syd Barrett strofinò la lampada del suo genio nei ‘favolosi anni Sessanta’. Cosparse di creatività dapprima la natìa città di Cambridge e poi la effervescente Londra, allora ombelico culturale del mondo.

Pink Anderson e Floyd Council

Fondò i Pink Floyd, ovvero un importante pezzo della storia musicale del sec. XX; ne scelse il nome dal disco di due sconosciuti bluesmen afroamericani che solo lui poteva possedere. Mettere insieme Pink (Anderson) e Floyd (Council), ovvero i nomi dei due musicisti, fu una genialata di Syd. Una delle tante.

Ma Syd Barrett e i Pink Floyd andarono ben oltre il blues del Delta; si avventurarono in viaggi interstellari, diffusero il nuovo verbo creativo in Europa e poi in America.

Il mondo era ai loro piedi, ai piedi di Syd. Ma sulla sua testa quel mondo diventò un macigno.

I ‘favolosi anni Sessanta’ di Syd finirono presto; durarono una manciata di anni, neanche le dita di una mano. Syd ripose il suo genio nella lampada.

Syd Barrett

Rewind

Dalle luci della ribalta mondiale fece il viaggio a ritroso fino al grembo materno a Cambridge. Gettò la lampada nello scantinato. Fino alla prematura fine dei suoi giorni avrebbe accarezzato di tanto in tanto, in solitudine, la lampada del suo genio.

Il piacere dell’atto creativo

Ma la lampada non era spenta; di tanto in tanto avvertiva una furiosa urgenza creativa che lo portava orgasmicamente a dipingere e disegnare e poi a distruggere. Creava e distruggeva, creava e distruggeva, trovando soddisfazione nell’atto creativo. La creatura non gli interessava, la distruggeva. Da quella furia distruttiva e autodistruttiva si sono salvate poche “creature”.

“West Kennet – Earth and Sky”

Una di queste è un acquerello realizzato con tecnica gouache su fondo di colore carta da zucchero. Ha le dimensioni di cm. 30 x 42, all’incirca un foglio A3.

Il dipinto fu venduto il 29 novembre 2006  dalla celebre casa d’aste Cheffin di Cambridge, in occasione dell’incanto degli effetti personali di Syd Barrett subito dopo la sua morte. Faceva parte del lotto 719 e fruttò 4.200 sterline.

Il dipinto all’asta

Il 24 febbraio 2022, “West Kennet – Earth and Sky” – questo il titolo attribuito all’opera – torna all’asta. Sarà battuto dalla medesima casa d’aste; farà parte del lotto 284, sezione Art and Design al prezzo guida di 3.000 – 5.000 sterline più tasse. Il dipinto è autenticato dalla sorella di Syd Barrett, Rosemary.

Il certificato di autenticità di “West Kennet – Earth and Sky”

Il titolo secondo Brian Wernham

Titolo attribuito, si diceva: Syd non attribuì il titolo “West Kennet – Earth and Sky” al suo acquerello. Il titolo è scaturito da una deduzione di Brian Wernham, il fortunato proprietario del dipinto che se lo aggiudicò all’asta nel 2006. E che, sempre all’asta, lo rimette in vendita.

L’ho identificato come un dipinto dei megaliti di West Kennet. Syd era molto appassionato di megaliti e il suo occhio acuto per il colore è dimostrato in questa tarda e rarissima opera d’arte. Ha bruciato la maggior parte delle sue opere finite; traeva soddisfazione soprattutto dal processo di creazione. Dopo, purtroppo, i frutti della sua arte finivano distrutti dall’autore stesso.
Ho chiesto alla Trumpington Galleries di Cambridge di incorniciare in maniera professionale il dipinto e ho pagato un extra per il vetro resistente ai raggi UV.

West Kennet Long Barrow

Il sito megalitico di cui parla il proprietario del dipinto all’asta è il West Kennet Long Barrow. È noto anche come South Long Barrow ed è un lungo tumulo a camere vicino al villaggio di Avebury, nella contea inglese sudoccidentale del Wiltshire. Fu costruito probabilmente circa 5.700 anni fa.

“Orange Dahlias in a Vase”

È il titolo di un’altra opera superstite di Syd Barrett, battuta all’asta il 27 maggio 2021. Fu aggiudicata ad un ignoto collezionista italiano per la “modica” cifra di 28.270 sterline, pari a circa 32.900 euro. Qui la storia di “Orange Dahlias in a Vase”.

Il nome dell’aggiudicatario delle “Dalie arancione in vaso” non è trapelato. Dunque, non si sa se sia un investitore in arte oppure un fan di Barrett; comunque dalle ore 10 del 24 febbraio prossimo lui e chiunque altro potrà partecipare all’asta per aggiudicarsi “West Kennet – Earth and Sky”. L’asta sarà battuta da Cheffin a Cambridge e si accettano offerte online e telefoniche; occorre soltanto creare un account in anticipo e avere… un portafogli gonfio.

Save the date: 24 febbraio 2022

Visto il prezzo di aggiudicazione di “Orange Dahlias in a Vase”, si può ipotizzare che con 30.000 euro circa ci si potrebbe aggiudicare l’acquerello “Earth and Sky”; ovvero un pezzo dello straordinario genio di Syd Barrett che troppo presto lo ripose nella lampada.

Nello scantinato della sua casa di Cambridge la lampada non è stata ritrovata: il genio di Syd è presente nella musica, nelle liriche e nei dipinti che ha lasciato al mondo.

— Onda Musicale

Tags: Pink Floyd/Syd Barrett
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