Il musicista inglese Sting, al secolo Gordon Matthew Thomas Sumner, vende il suo catalogo musicale a Universal per circa 300 milioni di dollari.
Anche l’ex Police ha ceduto i diritti delle sue canzoni. Oramai una tendenza affermata fra i grandi del rock e del pop.Dopo Bob Dylan, Paul Simon, Bruce Springsteen, Neil Young e tanti altri big del rock e del pop, anche Sting vende il suo catalogo musicale.
Il 70enne ex frontman dei Police ha ceduto i diritti di brani entrati nella cultura pop come Roxanne, Every breath you take e Englishman in New York a Universal Music per una cifra stimata in 300 milioni di dollari.
L’accordo riguarda sia i diritti per le sue canzoni – piu’ di 600 – sia le royalties come autore e include tutto il repertorio del cantante britannico (all’anagrafe Gordon Sumner), comprese le canzoni pubblicate con i Police. Questo significa che gli incassi provenienti dal futuro utilizzo delle canzoni di Sting andranno direttamente alla UMPG.
“Mi è sembrato naturale unire tutto in una stessa
casa dove l’opera della mia carriera sarà valutata e rispettata”
(sting)
Dopo Bob Dylan, Paul Simon, Bruce Springsteen, Neil Young e tanti altri big del rock e del pop, anche Sting vende il suo catalogo musicale. Il 70enne ex frontman dei Police ha ceduto i diritti di brani entrati nella cultura pop come Roxanne, Every breath you take e Englishman in New York a Universal Music per una cifra stimata in 300 milioni di dollari.