5. ‘The Musical Box’ – Genesis (10,27)
Si tratta di una delle canzoni più famose dei Genesis, il brano d’apertura del loro album Nursery Cryme. Racconta la storia fantastica dal sapore vittoriano, sfiorando i temi della morte, della reincarnazione e dell’amor sensuale. La canzone fu composta da Rutherford, Philips, Banks e Gabriel (anche se sul disco è attribuita genericamente ai Genesis), poiché scritta prima che Steve Hackett e Phil Collins entrassero a far parte del gruppo.
Il brano nasce da una demo composta da Mike Rutherford ed Anthony Phillips (spesso erroneamente attribuita al solo Phillips) chiamata F Sharp. A tal proposito ricorda Phillips: “Non ricordavo neppure di averla fatta, questa registrazione… la qualità audio è terribile. Comunque, è principalmente opera di Mike.”
Gran parte della canzone è quindi composta da Rutherford e Phillips. I due stavano sperimentando accordature bizzarre sulla chitarra, accordando le ultime corde in Fa diesis, e creano tutta la prima sezione acustica e la seconda sezione rock. Secondo Phillips l’intro è opera di Rutherford. Il contributo di Peter Gabriel al brano consiste principalmente nel testo, poiché dal punto di vista musicale i suoi contributi erano relativamente limitati.
6. ‘The End’ – The Doors (11,43)
La canzone nasce e si sviluppa nel corso di alcuni mesi grazie a una serie di esibizioni al Whisky a Go Go di West Hollywood nel 1966, con Jim Morrison che improvvisava parte del testo di volta in volta aggiungendo o modificando strofe ad ogni concerto. Viene infine registrata nell’agosto del 1966 e pubblicata come brano conclusivo dell’album di debutto della band The Doors il 4 gennaio del 1967. Il brano viene classificato alla posizione numero 336 della lista delle 500 migliori canzoni redatta dalla rivista Rolling Stone mentre la rivista Guitar World ha posizionato l’assolo di chitarra presente nella canzone al numero 93 della classifica dei “100 Greatest Guitar Solos of All Time“.
