7. ‘Voodoo Chile’ – Jimi Hendrix (15,00)
Si tratta di una canzone del The Jimi Hendrix Experience, contenuto nel terzo e ultimo LP del gruppo, Electric Ladyland del 1968. Successivamente il brano viene anche pubblicato come singolo nel 1970. La canzone si è classificata alla posizione numero 101 nella lista delle “500 migliori canzoni di sempre” redatta dalla rivista Rolling Stone.
Il brano viene registrato da Hendrix nel 1968, e in seguito ripubblicato su singolo dopo la morte del chitarrista nel 1970. E’ il lato A di un singolo costituito da tre tracce e raggiunge la prima posizione in classifica in Gran Bretagna. Sul 45 giri il brano viene erroneamente indicato come Voodoo Chile (Track 2095 001), che invece èil titolo della lunga jam blues anch’essa presente nell’album Electric Ladyland. La B-side del singolo contiene due precedenti successi di Hendrix: Hey Joe e All Along the Watchtower.
8. ‘Achilles Last Stand’ – Led Zeppelin (10,31)
La canzone è contenuta nell’album Presence (1976), con la quale il disco si apre. La canzone è stata scritta da Jimmy Page e da Robert Plant, durante la convalescenza di quest’ultimo in seguito ad un incidente d’auto. Il brano è spesso considerato uno dei più grandi capolavori dei Led Zeppelin da parte dei fan ed è ritenuto un precursore della seconda ondata heavy metal inglese che esploderà poco dopo. Il titolo della canzone fa riferimento ad Achille, mitico eroe greco, e al suo tallone che era la sua unica parte del corpo vulnerabile. E’ quindi un riferimento ironico alla condizione temporanea di Plant che, nell’incidente avvenuto nel 1975, si era ferito gravemente una caviglia.
9. ‘Thick Aa A Brick‘ – Jethro Tull
Thick as a brick è il quinto album dei Jethro Tull, pubblicato nel 1972, considerato il loro primo lavoro progressive. Il disco contiene un’ unica canzone suddivisa in due parti. I testi sono stati inizialmente presentati come opera di un bambino prodigio, il poeta Gerald Bostock che vinse un concorso di poesia presentando appunto il testo di Thick as a Brick, salvo poi venire squalificato per aver detto una parolaccia in diretta; In realtà Gerald Bostock non è altro che un personaggio inventato dallo stesso Ian Anderson.
L’idea di realizzare un concept album è venuta a Ian Anderson in reazione ai critici che avevano etichettato come tale il precedente Aqualung. Con Thick as a Brick Anderson volle prendere ironicamente le distanze dalla “moda” stessa dei concept album tipica del rock progressivo.
Nonostante l’intento ironico della band il risultato fu un disco elaborato e innovativo. Per questo Thick as a Brick viene generalmente considerato uno dei momenti più alti della carriera dei Jethro Tull e una pietra miliare nella storia del rock. Una versione ridotta di questa lunghissima suite costituisce uno degli appuntamenti fissi delle esibizioni dal vivo del gruppo.