Il 3 marzo 2022 è uscito per Stazione Musica Records Tremo, il nuovo singolo di Leanò, un nuovo brano dalle atmosfere subacquee che parla di quei sentimenti così intensi da far quasi paura
Il nuovo singolo di Leanò è una canzone pop e non per questo leggera, che segue il precedente disco d’esordio “Tempio” e che racconta anche di quando si mette in stand-by la consapevolezza che una storia non può continuare: un incontro-scontro innanzitutto corporeo, di crescita, tra due persone che nonostante si conoscano bene, non riescono più a raccontarsi. A quel punto le parole si perdono nelle idee che uno ha dell’altro, “tu vomiti parole io vedo solo la tua lingua che si muove”: quello che l’altro dice non ha più importanza perché tutto diventa incomprensibile.
Ecco cosa ci ha raccontato.
Quale consiglio ti sentiresti di dare a chi si trova in una storia in stand-by?
Di mollarla (ride n.d.r.). No vabbè, credo l’importante sia ascoltare le proprie sensazioni più di pancia e usarle come bussola per prendere una decisione. Anche se secondo me se si è nella condizione di doverla prendere, probabilmente c’è qualcosa che non va: quindi o ci si lavora insieme o si va avanti.
Chi è la persona di cui parli nel brano? E che fine ha fatto?
Una persona a me molto cara, ma che ho scelto di non sentire più.
E chi è quel vecchio amico che ti ha detto “Non posso decifrare te perché non so come tu decifri me”? Come l’hai interpretata?
Un amico che di solito stresso con la mia posta del cuore. Per darmi un esempio su una situazione che gli raccontavo, mi ha detto questa frase che mi ha aiutata molto nel ridisegnare i confini di quello che stavo vivendo.
Cosa puoi anticiparci del tuo disco in uscita?
Saranno nuovi brani con nuove produzioni di Vincenzo De Fraia direttamente da Londra. Parleranno principalmente di crescita, di maturazione.
Come stai in questo momento?
Molto bene, grazie! Sono serena e sto scrivendo nuovi brani. Ho tanta voglia di fare e di raccontare.
