Musica

Paul McCartney: la sua casa d’infanzia apre ai musicisti sconosciuti

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La casa dove Paul McCartney ha trascorso gli anni della sua infanzia, a Liverpool, apre ai musicisti sconosciuti. Gli artisti – scelti dal fratello di Paul McCartney e dai partner locali – avranno l’opportunità di scrivere musica e suonare nella casa di Forthlin Road.

Paul McCartney e suo fratello Mike stanno aprendo le porte della loro casa d’infanzia a musicisti sconosciuti per scrivere, esibirsi e trarre ispirazione. L’iniziativa è stata battezzata Forthlin Sessions, e vede coinvolto anche il National Trust for Places of Historic Interest or Natural Beaut, ente britannico per la conservazione dei beni culturali al quale la proprietà è attualmente intestata.

Mike McCartney, che aiuterà a scegliere i musicisti selezionati, ha dichiarato:

Spero che parte della magia si riversi su di loro.”

Il National Trust ha rilevato la proprietà 30 anni fa e ha utilizzato le foto scattate dal fotografo Mike per riportarla esattamente com’era quando la star dei Beatles è cresciuta lì, completa di carta da parati non corrispondente e moquette rattoppata.

Mike McCartney ha aggiunto:

Avevo 12 anni quando mia madre è morta e mio padre ha dovuto allevare due ragazzi, quindi la casa era in uno stato pietoso. Se facevi il bagno ti raggiungeva anche il soffitto, perché tutta la vernice si sfaldava.”

Mike McCartney e il suo “quasi” ingresso nei Beatles

Il fratello minore di Paul McCartney, il fotografo Mike McCartney (noto anche come Mike McGear) ha ricordato in un’intervista al The Guardian che è quasi diventato il batterista dei Beatles quando la band era ancora agli inizi. (leggi l’articolo)

Ecco le sue parole:

Non avevo intenzione di prendere in mano una macchina fotografica. Mi stavo esercitando con una batteria caduta dal retro di un camion nella nostra casa in Forthlin Road, a Liverpool. Ma quando avevo 13 anni, mi sono rotto un braccio al campo scout, quindi Pete Best ha ottenuto il lavoro nel gruppo dei nostri ragazzi. È stato allora che ho iniziato a scattare foto con la fotocamera della scatola di famiglia. È stato un caso, però, perché se fossi diventato il batterista dei Beatles, probabilmente avremmo seguito la strada degli Oasis. Sarei andato ovunque con i Beatles. Facevo parte del gruppo. È come se il fratellino di Rembrandt fosse in un angolo con una matita e un foglio, mentre disegnava suo fratello maggiore. Sono stato fortunato perchè non avrei potuto avere un gruppo migliore su cui esercitarmi.”

(foto e fonte Videomuzic.eu)

— Onda Musicale

Tags: The Beatles/Liverpool/Pete Best
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