“She was a fast machine/She kept her motor clean/She was the best damn woman that I ever seen/She had sightless eyes/Telling me no lies/Knockin’ me out with those American thighs/Taking more than her share,/Had me fighting for air/She told me to come, but I was already there”
Queste le parole con cui cominciava “You Shook Me All Night Long” degli AC/DC, una tra le loro più note canzoni d’amore però grintosa come poche. Il famoso pezzo è tratto dallo storico “Back in Black” del 1980 (ne abbiamo già parlato qui) che ha segnato l’ingresso del vocalist Brian Johnson nella band.
Il pezzo, nonostante sia una power ballad, è proprio nello stile degli AC/DC con i loro ritmi e le chitarre elettriche a tutto volume, ma cosa succederebbe se cambiassero gli strumenti elettrici con quelli folk?
Al quesito rispondono i finlandesi Steve ‘N’ Seagulls che prendono il nome dal noto attore Steven Seagal. La band si forma nel 2011 e, nel 2014, raggiunge la notorietà su YouTube con la sua versione di un altro classico degli AC/DC, “Thunderstruck”, sempre rivisitato in maniera bluegrass.
Gli Steve ‘N’ Seagulls coverizzano in questa maniera brani appartenenti alla tradizione rock, hard rock sconfinando anche nell’heavy metal e nei suoi vari sottogeneri. La loro versione di “You Shook Me All Night Long” mantiene il carattere allegro e scanzonato aggiungendo mandolino, chitarra acustica, contrabbasso e banjo nell’innevata Finlandia. Nel video poi, la band, si trova ad affrontare il team finlandese femminile di hockey sul ghiaccio registrando una più che sonora batosta.
La canzone si trova nell’album “Farm Machine” del 2015 assieme alle loro versioni di classici di Metallica, Guns N’ Roses, Iron Maiden e così via. Il titolo del nuovo album poi, “Brothers In Farms” del 2016, non vi ricorda qualcosa?