L’ex batterista dei Pink Floyd – e memoria storica della band – scrive agli spettatori dei concerti del tour della sua band.
Se quest’estate andrete ad uno dei due concerti dei suoi Saucerful of Secrets, la band tributo agli esordi dei Pink Floyd, che suonerà il 25 luglio al Lucca Summer Festival e il 26 luglio a Nichelino, nei pressi della Palazzina di Caccia di Stupinigi, prima di scattare foto assicuratevi che il flash sia spento. Se c’è una cosa che fa infastidire non poco Nick Mason sono proprio i flash dei cellulari.
L’ex batterista dei Pink Floyd (titolare del nome unitamente a David Gilmour) ha postato sul suo account Twitter ufficiale una richiesta indirizzata agli spettatori dei concerti dei Saucerful of Secrets, pregandoli di evitare di utilizzare i flash durante i concerti.
“I flash sono fonte di distrazione per la band sul palco”
Nel tweet, Mason ha scritto:
Siamo felici che voi facciate delle foto, ma assicuratevi di spegnere i flash o la luce se state registrando un video di qualsiasi parte del nostro concerto. È fonte di distrazione per la band sul palco.
La mini reunion con Gilmour contro la guerra in Ucraina
Nick Mason, 78 anni, si è recentemente riunito con David Gilmour, che di anni ne ha invece 76, per un nuovo brano inedito con il quale i due hanno scongelato il marchio della band a supporto della popolazione Ucraina, “Hey Hey Rise Up“. A questa iniziativa non ha preso parte il bassista Roger Waters.
Come molte altre band del panorama musicale internazionale anche i Pink Floyd si sono sempre schierati (molto chiaramente) contro ogni guerra. Scopriamo alcune loro canzoni espressamente ispirate ai conflitti bellici. (leggi l’articolo)
(fonte rockol)