La reunion dei Pink Floyd è un argomento che ci accompagna ormai da diversi anni e ciclicamente ritorna di moda con affermazioni vere o presunte di uno dei tre Floyd ormai rimasti in vita.
Nel 2016, ad esempio, condannando lo stato di Israele, si sono riuniti virtualmente per una causa comune in favore delle attiviste della striscia di Gaza. Questa però potrebbe essere davvero la volta buona.
Roger Waters e il batterista Nick Mason hanno tenuto insieme una conferenza stampa presso il museo V&A di Londra e ad una immancabile domanda su una possibile reunion della band in occasione del Festival di Glastonbury, Waters ha risposto: «L’ultima cosa che ho sentito è che David è in pensione. Voi lo conoscete meglio di me. A Glastonbury ho suonato una sola volta (credo). Ricordo che era veramente freddo ma nonostante ciò c‘erano un sacco di persone. Sì, parteciperei di nuovo».
Nick Mason, il batterista e uno dei fondatori dei Floyd invece ha dichiarato: «Sarebbe divertente da aggiungere alla lista delle cose da fare. Non ho mai suonato a Glastonbury. Sarebbe divertente farlo».
Ricordiamo che i rapporti fra David Gilmour e Roger Waters non sono certo idilliaci e per trovare conferma in questa affermazione basta ricordare le parole pronunciate da David nel 2015: «Roger e io non andiamo particolarmente d’accordo. Parliamo, è meglio di quanto non posso essere. Ma non funzionerebbe. Le persone cambiano. Roger e io abbiamo superato l’un l’altro, e per noi sarebbe impossibile lavorare insieme su basi realistiche».
Nel frattempo sono passati dodici anni dalla storica esibizione al Live8 del 2005 svoltosi a Londra. Chissà se ci sarà un seguito?
Staremo a vedere se i sogni di molti fans, ma non di tutti, saranno realizzati.