Stairway to Heaven è un brano dei Led Zeppelin, composto da Jimmy Page e Robert Plant nel 1971 e quarta traccia del disco Led Zeppelin IV.
Nella storia della musica – e del rock in particolare – è considerata una delle canzioni più famose e più iconiche di tutti i tempi. Stairway to Heaven fa parte del conosciutissimo album Led Zeppelin IV, quarto disco della band pubblicato nel 1971.
In una delle tante interviste rilasciate su questa canzone, il chitarrista ingklese Jimmy Page sostiene che il brano è nato per caso, in particolare dopo avere strimpellato “a casaccio” la chitarra.
Queste le sue parole:
Ad un certo punto ero arrivato ad avere diversi spezzoni che stavano bene insieme. Si univano con una certa fluidità fra loro. Non ci ho messo molto a capire che sarebbero stati i mattoni perfetti per costruire qualcosa che stavo aspettando da molto tempo: comporre una canzone che iniziasse piano piano, che lasciasse entrare la batteria nel mezzo e poi costruisse un grande crescendo.“
L’assolo di chitarra? Il migliore di sempre
Nel 2005, i lettori della rivista Guitar World hanno eletto l’assolo di Stairway to Heaven “Miglior assolo di tutti tempi”. Un altro dei molti riconoscimenti arriva anche dalla rivista Rolling Stone che ha inserito il brano al 31° posto dei 500 migliori brani della storia. Il nostro giornale nel 2019 la ha inserita nella lista delle migliori canzoni rock della storia. (leggi l’articolo)
Mai pubblicata come singolo
E’ considerata una delle canzoni più famose nella storia e – ancora oggi – una delle più richieste dalle stazioni radio negli Stati Uniti d’America, nonostante non sia mai stata pubblicata come singolo. E’ invece pubblicata negli States come disco promozionale e come EP acustico in Australia. Si tratta, inoltre, di uno dei brani più suonati da migliaia di chitarristi in tutto il mondo.
La sua genesi
La canzone viene scritta e registrata nell’Headley Grange e non nel Bron-Yr-Aur come si credeva un tempo. Non è chiaro se l’ispirazione per la canzone sia venuta dal titolo del film Scala al paradiso (A Matter of Life and Death), uscito nelle sale negli Stati Uniti con il titolo Stairway to Heaven. Il primo riferimento conosciuto a una scalinata verso il paradiso si trova nella Bibbia, nel libro della Genesi 28:12.
La prima volta dal vivo
Viene eseguita dal vivo per la prima volta il 5 marzo 1971 alla Ulster Hall di Belfast e rimane nella scaletta dei concerti dei Led Zeppelin ininterrottamente dal 1975 al 1980. Normalmente la canzone fa parte del bis finale ed è eseguita prevalentemente verso la fine del concerto. Stairway to Heaven viene suonata al Live Aid nel 1985 e alla festa per il quarantesimo anniversario della Atlantic Records nel 1988. Jimmy Page la esegue in versione strumentale durante i suoi tour da solista.
A proposito della canzone Page disse durante un’intervista a Rolling Stone:
[La canzone] ha cristallizzato l’essenza della nostra band. Aveva tutto e ci ha rappresentato al meglio. È stata una pietra miliare. Ogni musicista vuole fare qualcosa di duraturo, qualcosa che rimarrà a lungo nel tempo. Noi lo abbiamo fatto con Stairway.”
Robert Plant è stufo di eseguirla dal vivo
Nonostante l’enorme successo del brano, il cantante Robert Plant (nel 1988) ha dichiarato che suonare Stairway to Heaven a molti anni di distanza dalla pubblicazione non fa più per lui e che gli verrebbe l’orticaria se dovesse eseguire la canzone in ogni concerto.
Il testo: un mix di misticità e di mistero
Il testo, scritto da Robert Plant, è sfuggente, mistico, e non si riesce bene a capire di cosa tratti realmente. Di sicuro, Plant è ispirato dalla lettura di alcuni romanzi. Una prima influenza è il libro Magic Arts in Celtic Britain di Lewis Spence, che Plant ha letto da poco; fra i riferimenti al libro nella canzone ci sono ad esempio quelli riguardanti la Regina di maggio (May Queen), i pifferai (pipers) e il trambusto nella siepe (bustle in your hedgerow). Il passaggio «In my thoughts I have seen rings of smoke through the trees» («nei miei pensieri ho visto anelli di fumo fra gli alberi») potrebbe riferirsi al poema di William Wordsworth Tintern Abbey («…and wreaths of smoke / Sent up, in silence, from among the trees!»).
Il suo reale significato è tuttora un mistero
Il significato del testo è molto discusso ed è stato interpretato anche in modi opposti. Sollecitate dalla presenza di presunti messaggi subliminali satanici, rilevati ascoltando alcuni versi al contrario, alcune interpretazioni danno di questo brano una visione estremamente cupa e priva di una conclusione morale, quasi fosse una chiamata alle armi verso una qualche nuova religione o fede, caratterizzata da un forte nichilismo. In un’intervista Robert Plant ammette di aver composto il testo sotto l’influsso della “scrittura automatica“, tipica dei medium quando cadono in trance.
Queste le sue parole:
Tenevo in mano un pezzo di carta e una penna e, per qualche ragione, ero di pessimo umore. Quindi, all’improvviso, le mie mani cominciarono a buttare giù parole. Me ne rimasi lì a fissarle e poi quasi balzai in aria per lo stupore.”
La passione del chitarrista Jimmy Page per l’occulto
E’ da sempre nota la passione di Jimmy Page per l’occultismo: il chitarrista acquistò infatti la villa di Boleskine House, sulla riva orientale di Loch Ness, in Scozia, precedentemente appartenuta ad Aleister Crowley che, per un periodo visse in Italia (leggi l’articolo)
Alcune curiosità e l’accusa di plagio
La canzone è stata oggetto di molte controversie legali, in particolare è stata accusata di essere copiata da un brano (Taurus) di Randy California, ex chitarrista di una band chiamata Spirit. Gli eredi di Randy hanno avviato un’azione legale per plagio che è durata diversi anni e che si è conclusa nel 2020 con l’assoluzione degli Zeppelin. Stairway To Heaven non è stata copiata.
Le accuse di satanismo
Il fenomeno non è nuovo. Infatti, da molti anni c’è qualcuno che con estrema pazienza e dedizione ascolta le canzoni al contrario, alla ricerca di fantomatici messaggi subliminali, in particolare inni a Satana, inviti al suicidio o all’uso di droga. Secondo alcune interpretazioni (sempre negate dagli interessati) un verso della canzone – riprodotto al contrario – conterrebbe un inno a Satana.
Jimmy Page ha sempre negato queste (che lui definisce) calunnie, giudicandole ridicole. Anche il tecnico del suono Eddie Kramer, che si occupò del missaggio del disco, ha sempre confermato la falsità delle accuse.
Le parole di Robert Plant in merito a queste accuse:
Per me è veramente triste, perché Stairway to Heaven fu scritta con le migliori intenzioni, e per quanto riguarda messaggi registrati al contrario, non è la mia idea di fare musica.”