Il disco esce il 15 luglio 2022, ma è già in corso il tour di Beck con Depp special guest, con tappe anche in Italia.
Jeff Beck e Johnny Depp…eh…da chi cominciare? Dal mito della chitarra, nella Top Ten dei più grandi chitarristi di sempre? Dall’attore più divo che ci sia oggi nel mondo del cinema? Due Top Player, si direbbe calcisticamente parlando; come Messi e Ronaldo ma, a differenza della Pulce e di CR7, Beck e Depp hanno deciso di giocare insieme. Anzi, di suonare insieme. Che, poi, in inglese il verbo è lo stesso: to play.
Un album insieme: “18”
Dunque la notizia è questa: il 15 luglio esce un album a nome di Jeff Beck e Johnny Depp dal titolo “18” e i brani che contiene sono 13, tra cover e composizioni originali. Addentriamoci un po’ in questi numeri. Per “18” che dà il titolo all’album lo facciamo attraverso le parole del chitarrista.
Il perché del titolo nelle parole di Jeff Beck:
“Quando io e Johnny abbiamo iniziato a suonare insieme, il nostro spirito giovanile e la creatività hanno cominciato a rinforzarsi. Ci siamo messi a scherzare su come ci sentivamo diciottenni di nuovo; quindi è diventato il titolo dell’album.”
E qui viene in mente un inno come “Forever Young” di Bob Dylan… il rock’n’roll elisir di eterna giovinezza? Diavolo di un Beck…e di un Depp! Ci credono e ce lo fanno credere talmente tanto che l’immagine sulla cover del disco è un’illustrazione di Beck e Depp diciottenni disegnata dalla moglie di Jeff, Sandra. No, non da Amber, l’ex moglie di Johnny appena sconfitta in tribunale…
Le cover in “18”
L’altro numero, 13, va sdoppiato in 11 + 2 e spiegato. Sì, perché 11 sono le cover presenti in “18”.
Si va da “Midnight Walker” di Davy Spillane a “Death And Resurrection Show” di Killing Joke; da “Time” di Dennis Wilson a “Don’t Talk (Put Your head On My Shoulder)” e “Caroline, No” dei Beach Boys; da “Ooo Baby Baby” di The Miracles a “What’s Going On” di Marvin Gaye a “Venus in Furs” dei Velvet Underground; da “Let It Be Me” di The Everly Brothers a “Stars” di Janis Ian. Una splendida antologia del rock e sue evoluzioni.
“Depp partner creativo”
In sala d’incisione Beck e Depp si sono spronati a vicenda ad abbandonare le rispettive comfort zone con i brani che hanno scelto di interpretare.
Jeff Beck:
Da decenni non avevo un partner creativo come lui. È stato una vera potenza per questo album. Spero solo che la gente lo prenda seriamente come musicista perché è difficile per alcuni accettare che Johnny Depp sappia cantare il rock’n’roll.
Le composizioni originali
In effetti, Jeff Beck ha trovato uno spirito affine al suo in Johnny Depp quando i due si sono conosciuti nel 2016. Hanno legato rapidamente parlando di macchine e chitarre e hanno passato tanto tempo a… cercare di far ridere ognuno l’altro.
L’apprezzamento di Beck per le capacità di scrittura di Depp e per il suo orecchio per la musica crebbe. Quel talento e la loro chimica convinsero Beck a fare un album insieme.
Depp accettò e cominciarono nel 2019. Poco dopo, Depp chiese a Beck di suonare su una melodia che aveva scritto; nacque “This Is A Song For Miss Hedy Lamarr”.
“This Is A Song For Miss Hedy Lamarr”
È il primo singolo tratto dall’album; è un omaggio all’attrice e inventrice Hedy Lamarr, pseudonimo di Hedwig Eva Maria Kiesler nata a Vienna nel 1914.
Dopo l’esordio nel cinema austriaco e preceduta dallo scandalo del film cecoslovacco “Estasi” in cui, prima attrice protagonista nella storia del cinema, recitò completamente nuda una scena, a 18 anni andò a Hollywood per allontanarsi dalla Germania nazista.
Anche l’altro brano originale di “18” è stato scritto da Johnny Depp: “Sad Motherfuckin’ Parade”.
Johnny Depp su Jeff Beck:
È un onore straordinario suonare e scrivere musica con Jeff, uno dei veri grandi e una persona che ho il privilegio di considerare un fratello.
“Isolation”
Dall’elenco delle cover ne manca una, a completare il totale di 11, ed è quella che chiude l’album, la traccia 13. Ma è stato il primo brano in assoluto pubblicato a nome Beck-Depp e che merita due parole a parte.
È “Isolation”, un’esplosiva versione pubblicata dal duo ad aprile 2020 (qui il nostro articolo). Il brano vede un Jeff Beck in grande spolvero alla chitarra con Johnny Depp alla voce. Con loro, due collaboratori storici di Beck: l’italo-americano Vinnie Colaiuta alla batteria e la canadese Rhonda Smith al basso. La band aveva eseguito il brano live per la prima volta al Crossroads Guitar Festival a settembre 2019 nel Texas.
In pieno lockdown mondiale, “Isolation” nella versione della strana coppia Beck-Depp rappresentò il perfetto e fragoroso urlo contro la condizione di isolamento imposta dal Covid.
Beck – Depp live in Europe, anche in Italia
Nell’attesa della pubblicazione di “18”, Beck ha lanciato un tour europeo che vede Depp come special guest. La strana coppia approderà anche in Italia, a Perugia il 17 luglio; a Gardone Riviera il 18; a Pordenone il 20 e a Cattolica il 21 luglio.
I formati dell’album “18”
Su etichetta Atco/Rhino Records, l’album “18” sarà disponibile dal 15 luglio in CD e digitale, mentre una versione su vinile nero a 180 grammi sarà disponibile dal 30 settembre 2022.
