Ringo Starr, all’anagrafe Richard Henry Starkey nato a Liverpool il 7 luglio del 1940, è un nome che rimarrà sempre legato a quello dei Beatles per non parlare delle sue partecipazione agli album di John Lennon, Paul McCartney e George Harrison dopo lo scioglimento dei Fab Four.
Tra i vari va ricordato “John Lennon/Plastic Ono Band“, quinto album solista di John Lennon, del 1970 che è stato pubblicato poco dopo lo scioglimento della famosa band inglese. Un album fondamentale per la discografia di Lennon con pezzi del calibro di “Mother” e “Working Class Hero” divenuti dei veri e propri classici.
Tra i musicisti con cui Starr ha collaborato per quell’album, oltre a John Lennon e Yoko Ono, vanno citati Billy Preston e Phil Spector al pianoforte, quest’ultimo si è occupato in particolar modo della produzione e del missaggio, e l’artista tedesco Klaus Voormann al basso.
A NME Ringo Starr ha dichiarato:
è stato incredibile. John, Klaus ed io. Uno dei più bei trii che abbia mai sentito. Abbiamo fatto tutto come una jam session”
Il batterista ha poi evidenziato come l’atmosfera fosse creativa e familiare dato che tutti si conoscevano da anni per poi aggiungere che la lavorazione di quel disco “è stata una delle mie migliori esperienze in studioche abbia mai avuto. Anche solo l’essere nella stessa stanza in cui era John, ad essere onesti, dove urlava e cantava era un momento incredibile”.
Yoko Ono inoltre ha reso onore al celebre batterista inglese asserendo come “nessuno, probabilmente, ci crederà, ma era davvero il Beatle più influente”.