Musica

Duro attacco a Roger Waters: “È diventato un sostenitore dell’antisemitismo, dell’imperialismo di Vladimir Putin e del genocidio del Partito Comunista Cinese”

|

Waters-Biden

In vista dell’arrivo a Miami del “This Is Not A Drill” tour il 24 agosto, il senatore repubblicano Marco Rubio si chiede se i “media locali ignoreranno l’antisemitismo” del cofondatore dei Pink Floyd.

L’intervista rilasciata da Roger Waters alla CNN il 4 agosto scorso continua ad avere una vasta eco a livello mondiale.

Alla domanda dell’intervistatore sul perché abbia inserito il Presidente Joe Biden tra i “criminali di guerra” mostrati durante lo show “This Is Not A Drill” attualmente in tour in Nord America, Waters ha risposto: Per cominciare, sta alimentando il fuoco in Ucraina. Questo è un crimine enorme. Perché gli Stati Uniti d’America non incoraggiano il presidente ucraino Zelensky a negoziare, così ovviando a questa orribile, orrenda guerra?” Dunque, focus sull’Ucraina.

L’intervento dell’ex ambasciatore ucraino in Austria

Olexander Scherba, 26 anni di servizio diplomatico ed ambasciatore  dell’Ucraina in Austria dal 2014 al 2021, l’8 agosto scorso ha twittato: “Roger Waters: prima dici che non ci sarà una guerra, perché Putin è troppo bravo.  Poi dici che c’è una guerra; e dici bene, è una guerra per una buona ragione. Perché non ti trasferisci in Russia, piccola persona senza fegato, senza cuore, spietata e smarrita?”

Il Senatore repubblicano Marco Rubio

Oltre ad infiniti rimbalzi sulla stampa di tutto il mondo, l’incendiaria intervista di Roger Waters ha indotto il potente senatore statunitense Marco Rubio ad un intervento altrettanto incendiario. Nato a Miami nel 1971 e di origine cubana, l’avvocato Marco Rubio è membro del Partito Repubblicano e Senatore federale per la Florida dal 2011.

Nel 2016 concorse a lungo alle primarie del Partito Repubblicano per la candidatura alle presidenziali che portarono all’elezione di Donald Trump.

L’intervento del Senatore contro Roger Waters

Nell’imminenza dell’approdo del “This Is Not A Drill” tour in Florida (23 agosto a Miami, 25 agosto a Orlando), il 16 agosto scorso il Senatore Rubio ha diramato un durissimo comunicato sulle posizioni politiche di Roger Waters.

Nel titolo dell’intervento, il primo attacco: Rubio si chiede se gli organi d’informazione di Miami ignoreranno l’antisemitismo dell’artista.

La citazione da “Broken Bones”

Roger Waters  si definisce  ‘a favore del dialogo, della pace e antiautoritario’. Dovrebbe ascoltare di più la sua stessa musica, perché evidentemente non riesce a distinguere il paradiso dall’inferno. Lungi dall’essere ‘in difesa di Mistress Liberty’, Waters è diventato un sostenitore dell’antisemitismo, dell’imperialismo di Vladimir Putin e del genocidio del Partito Comunista Cinese.”

Quando dice “Dovrebbe ascoltare di più la sua stessa musica” e menziona “Mistress Liberty” – la Statua della Libertà -, Rubio cita versi di “Broken Bones” dall’album “Is This The Life We Really Want?” (2017).

E ancora sul tema dell’antisemitismo:

Per anni il rocker britannico ha  espresso  un odio violento e ingiustificato per lo stato di Israele.

Stampa e propaganda

Il Senatore continua mettendo in guardia la stampa di Miami a non lasciarsi affascinare dall’artista che definisce vittima della propaganda filorussa: “Purtroppo si tende a dare un lasciapassare alle celebrità di sinistra. Tuttavia, il vivace panorama dei media di Miami avrà la possibilità di ritenere Waters responsabile quando verrà all’arena FTX il 23 agosto. Ogni giornalista che seguirà il concerto dovrebbe notare, come minimo, che Waters ha una storia di commenti antisemiti.

Se i giornalisti vogliono scavare più a fondo, Waters fornisce molto materiale per le storie, perlopiù  poco lusinghiere. Ad esempio, nel suo nuovo spettacolo definisce il presidente Joe Biden ‘criminale di guerra’ perché ‘alimenta la guerra in Ucraina’. Proponendo battute di propaganda come se fosse uno straccio dei media statali russi, Waters attribuisce la colpa dell’invasione di Putin all’Occidente, sostenendo che è colpa della NATO che ‘si è spinta fino al confine russo’.

Cina e Taiwan

L’attacco di Rubio prosegue sul tema dei rapporti tra Cina e Taiwan, anch’essi oggetto delle dichiarazioni di Waters alla CNN: “Non è la prima volta che Waters si schiera con un autoritario omicida. Ha definito ‘una sciocchezza assoluta’ i comprovati rapporti sulla riduzione in schiavitù dei musulmani Uiguri da parte di Pechino e sul massacro dei buddisti tibetani. Waters giustifica liberamente anche l’aggressione di Pechino nei confronti di Taiwan, perché – come sostiene che ogni persona istruita dovrebbe sapere – ‘Taiwan fa parte della Cina’.”

L’affondo finale

“I fan di Waters dovrebbero essere consapevoli della sua retorica antisemita e filo-autoritaria. Questo non vuol dire che Waters debba essere cancellato. In questo paese, a differenza dell’amata Russia o Cina di Waters, esiste una cosa come la libertà di parola. Ma la libertà di parola non è senza conseguenze, e la storia dei commenti volgari e indifendibili di Waters potrebbe colpirlo proprio laddove è più sensibile: i soldi che alimentano la ‘nuova macchina, caviale, quattro stelle, sogni ad occhi aperti’.”

La criptica frase finale del Senatore

Con questa citazione finale dalla celeberrima “Money” (“The Dark Side of the Moon” – 1973), il Senatore Rubio dimostra di conoscere molto bene l’opera di Roger Waters nel contesto, però, di una frase alquanto criptica: “la libertà di parola non è senza conseguenze, e la storia dei commenti volgari e indifendibili di Waters potrebbe colpirlo proprio laddove è più sensibile: i soldi”.

Come interpretare questa criptica frase del potente senatore repubblicano? E la stampa di Miami come accoglierà l’invito di Marco Rubio a trattare Roger Waters in un “certo modo”? L’approdo del “This is Not A Drill” show in Florida è imminente. Parafrasando il titolo, uno show che non è per niente uno scherzo!

— Onda Musicale

Tags: Pink Floyd/The Dark Side of the Moon/Donald Trump
Segui la pagina Facebook di Onda Musicale
Leggi anche

Altri articoli