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Jimmy Page: “C’è un brano degli Zeppelin che ho sempre disprezzato”

Per Jimmy Page c’era una canzone – scritta da Robert Plant e John Paul Jones – che andava bene solo per quel preciso momento storico.

Led Zeppelin sono la band di semidei che ha gettato le fondamenta dell’hard rock e in ogni canzone degli otto album pubblicati tra il 1969 e il 1979 ha messo potenza, virtuosismo ed elettricità, sostenuta dalla batteria sovrumana di John Bonham, dalla voce di Robert Plant, la ricercatezza di John Paul Jones e i riff di chitarra di Jimmy Page.

Anche nei pezzi di blues lento come Since I’ve Been Loving You, e non solo nei monumenti hard rock come Immigrant Song o When the Levee Breaks, la loro energia è furiosa, viscerale e intensa. Esistono però anche dei momenti soft nella loro conquista del mondo del rock, ed è proprio su uno di questi che è nato un contrasto all’interno della band. La canzone è All My Love dall’album In Through the Out Door del 1979, un pezzo scritto da Robert Plant durante il tour del 1977 con una musica composta da John Paul Jones, che Jimmy Page ha sempre detto di aver disprezzato perché: «Era troppo soft».

All My Love 

La canzone nasce durante le session di registrazione di In Through the Out Door, ultimo album della band prima della tragica scomparsa di John Bonham ai Polar Studios di Stoccolma, in Svezia. In quel periodo, il controllo creativo dei Led Zeppelin passa nelle mani di Robert Plant e di John Paul Jones, anche perché Jimmy Page e John Bonham sono tutti e due alle prese con le proprie dipendenze. Il bassista e tastierista della band vuole sperimentare, usa i sintetizzatori (soprattutto uno Yamaha GX-1 che ha comprato pochi giorni prima di entrare in studio) e intorno al testo molto personale e struggente scritto da Robert Plant in ricordo di suo figlio Karac scomparso nel luglio 1977 per una malattia, costruisce una pezzo unico nella produzione dei Led Zeppelin, pieno di melodia e con un arrangiamento quasi barocco, che diventa uno dei pezzi preferiti dei fan ma non di Jimmy Page: «Ero preoccupato dal ritornello» ha spiegato il chitarrista dei Led Zeppelin.

«Mi sono immaginato il pubblico fare l’onda agitando le braccia a destra e sinistra durante i concerti e pensavo: questi non siamo noi». Nonostante la giudicasse «troppo soft», Jimmy Page ha accettato lo stesso di inserirla nell’album In Through the Out Door

«Andava bene in quel momento, ma non avrei mai voluto continuare

ad andare in quella direzione musicale in futuro» 

(fonte virginradio)

— Onda Musicale

Tags: Led Zeppelin, Robert Plant, Jimmy Page
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