Pubblicato online un nuovo brano realizzato per l’omonimo film di Isabel Achàval e Chiara Bondì e prodotto da Nanni Moretti.
Dopo la pubblicazione dell’ultimo album “Libre”, Diana Tejera torna sulle scene con una nuova canzone dal titolo “Las Leonas“, scritto insieme a Mario Tronco per l’omonimo film di Isabel Achàval e Chiara Bondì, prodotto da Nanni Moretti. Il brano, pubblicato da Giallo Ocra Edizioni, è disponibile online su tutte le piattaforme digitali e con il video sul canale YouTube dell’artista.
Il film racconta la storia di un gruppo di donne immigrate a Roma, legate dalla passione per il calcio. Seguendole attraverso il torneo “Las Leonas” si osserva anche la loro vita privata, il loro lavoro, il loro sguardo, tra speranze, aspettative e giornate molto impegnative.
Credits:
voce Diana Tejera
chitarre Emanuele Bultrini
percussioni Raul Scebba
piano e arriangiamento Mario Tronco
mix e mastering Diana Tejera
Biografia
Di padre andaluso e madre italiana, Diana Tejera cresce fin da piccola nel mondo della musica, e inizia a studiare pianoforte a nove anni e chitarra e canto a tredici. Nel 1997 studia al Centro Europeo Toscolano di Mogol, e viene notata dal grande paroliere che la vuole nel progetto “Fiori d’acqua dolce”, e così incide “Il paradiso non è qui”, inedito di Battisti/Mogol.
Nel 1998 avvia con Irene Boreggi il progetto “Pink” ottenendo il primo contratto discografico con la Mad Productions. Due anni dopo, a seguito del passaggio alla Universo, il duo diventa quartetto con l’ingresso di Stefano Galafate e Raffaele Venturi, e viene ribattezzato “Plastico“, per evitare confusioni con l’omonima cantante americana, Nella nuova formazione, Diana continua ad essere cantante ed autrice di tutti i testi.
Il primo disco, Sixtematicamente, contiene il singolo “Strani sintomi”, col quale il gruppo vince l’undicesima edizione del Festival di San Marino. Nel 2001 esce il secondo album, Sensibile al tatto, e i Plastico diventano il gruppo spalla del Lunapop durante la loro tournée di quell’anno. Nel 2002 esce il terzo album Incontri casuali, ed il gruppo partecipa al Festival di Sanremo nella categoria “Giovani” con il pezzo “Fruscio”, che però non viene ammesso alla finale.
La carriera solista
I Plastico si sciolgono nel 2003 e Diana Tejera è l’unica dei quattro a continuare la carriera nella musica; all’intensa attività concertistica affianca la realizzazione di varie colonne sonore, e collaborazioni con musicisti romani, tra cui Marco Fabi, Barbara Eramo, Andrea Di Cesare, Alessandro Orlando Graziano, Nathalie e soprattutto Tiziano Ferro, col quale firma “E fuori è buio” (pubblicato nell’album Nessuno è solo del 2006) e “Scivoli di nuovo” (presente nel disco Alla mia età del 2008).
Nel 2008 vince il festival Sound of life, battendo anche la più quotata e famosa Arisa. Nel 2010 pubblica, per la SunnyBit, il suo primo album solista: La mia versione. 2009: scrive, insieme a Chiara Civello, “Al posto del mondo“, canzone ammessa al Festival di Sanremo 2012. Nel 2012 pubblica, per la Voland in collaborazione con la SunnyBit, il cd/libro firmato Cavalli/Tejera “Al cuore fa bene far le scale“ 11 canzoni con i testi di Patrizia Cavalli.