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Lo smalto nero? Da Freddie Mercury ai giorni nostri, nel nome del rock e della trasgressione

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C’è chi sceglie i colori pop e chi punta sul classico nero dall’anima punk. Lo smalto diventa democratico e unisex, caricando di bellezza le mani dei più cool.

Se c’è un prodotto la cui storia parta dall’antica nobiltà cinese ed arriva ai giorni nostri, annoverando utilizzatori di culto come Freddie Mercury, quello è sicuramente lo smalto nero. Legato alle controculture (come non citare il gothic makeup), elegante ed aristocratico, lo smalto nero ha tutta una storia di corsi e ricorsi. In questa pagina i fatti più interessanti sulla storia dello smalto nero.

La storia parte da lontano

Nell’antica Cina lo smalto nero insieme a quello rosso, era indossato solo da alcune dinastie come segno di regalità. Non alla portata di tutti quindi, ma solo riservato ad una ristretta elite.

  • 1967 – L’eccentrica boutique di Londra Biba produce smalto nero per la sua clientela più sopra le righe.
  • 1974 Spazzando via diverse convenzioni in una volta sola, l’inimitabile Freddie Mercury indossa per la prima volta lo smalto nero… ma solo su una mano. In seguito gli si affiancheranno rockstar come Marc Bolan, David Bowie ed altri musicisti per così dire “gender-bender”.
  • 1979 I Bauhaus pubblicano “Bela Lugosi’s Dead”, un vero inno per la controcultura gothic; i loro fan di entrambi i sessi cominceranno a sfoggiare più elementi neri possibili, incluso lo smalto nero ovviamente.
  • 1996. Con le sue lenti bianche e lo smalto nero, Marilyn Manson rende lo smalto nero mainstream lo smalto nero per ogni alternativo che si rispetti.
  • 1998 Urban Decay realizza uno dei suoi smalti più iconici: Perversion un bellissimo smalto nero effetto vinile con riflessi viola.
  • 1999 I modelli nelle pubblicità Gucci sfoggiano unghie nere perfettamente curate. E’ la prima volta che lo smalto nero va a braccetto con un nome dell’alta moda.
  • 2003 Nonostante la deriva fashion dello smalto nero, grazie alla band indie Deathray Davies ed al suo album Midnight at the Black Nail Polish Factory, ci si ricorda che lo smalto nero è rock and roll, controculture e ribellione.
  • 2003 (Luglio) David Beckham appare fotografato su “L’uomo Vogue”, con le unghie dipinte di nero.
  • 2005 Lo smalto nero diventa un accessorio da red carpet grazie Lindsay Lohan e Nicole Richie ed al loro discutibile desiderio di sfoggiare un look da cattive ragazze.
  • 2006 Chanel introduce Black Satin ($ 18), la cui versione in edizione limitata che ebbe un fermento e liste d’attesa
Lo smalto sulle unghie femminili è sempre un grande classico

Mentre è meno noto – ma comunque presente – che anche il mondo degli uomini adora sperimentare con colori di smalto diversi, magari abbinandoli ad anelli o tatuaggi tra le dita, con particolare attenzione alla parte maschile dello showbiz. Dal ribelle Billie Joe Armstrong dei Green Day a Jared Leto, leader dei Thirty Seconds To Mars, arrivando in Italia con i personaggi più cool del momento come Damiano dei Måneskin durante le sue performance, Achille Lauro e Boss Doms (anche a Sanremo), le unghie colorate diventano simbolo di ribellione e di sfida nei confronti dei più classici canoni che apprezzano la nail-art sulle donne ma che lascia ancora un po’ attoniti sulle unghie maschili, sottolineando la sensibilità degli artisti musicali e l’appartenenza, forse un po’ nostalgica, ai movimenti culturali più ribelli e controcorrente del passato.

Lo smalto nero fa molto rock

D’altronde lo smalto nero è storicamente collegato a figure dirompenti, alternative, indimenticabili della scena rock. Già perché la fluidità di genere, al netto di una breve parentesi Glam a cavallo fra gli anni 70 e 80, è relativamente recente. Per un lungo periodo la manicure, applicata all’universo maschile, poteva essere solo scurissima e accettabile se abbinata a lunghi cappotti di pelle (io bimba di Dave Navarro per sempre) o a bustier e latex (sorry Damiano, Marilyn Manson ci aveva già pensato 30 anni fa).

Vale la pena dunque fare un ripassino veloce attraverso queste 10 figure chiave del rock.

1- Freddie Mercury (1946-1991)

Farrokh Bulsara, meglio noto come Freddie Mercury, portava lo smalto nero solo su una mano. Il motivo? A quanto pare meno leggendario dei suoi look: essendo destrorso riusciva ad applicarlo solo sulla sinistra.

2 – David Bowie (1947-2016)

Il “duca bianco” portava lo smalto solitamente solo su un dito, il medio, anche in altri colori (famosissima una sua foto con lo smalto verde steso anche sulla pelle).

3 – Steven Tyler (al secolo Steven Victor Tallarico – 1948)

Il cantante e frontman degli Areosmith, nonché padre dell’attrice Liv Tyler, ha da sempre un modo molto personale di applicare lo smalto nero: una linea singola linea verticale dalle cuticole alla punta delle dita. 

4 – Ozzy Osbourne (1948)

Reso famosissimo dal reality show su MTV il rocker – fondatore dei Black Sabbath – ha iniziato a portare lo smalto nero solo di recente. Il principe delle tenebre lo preferisce in due varianti: classica su tutte le unghie, oppure solo su un dito. 

5 – Marilyn Manson (1969)

Marilyn Manson ha creato il suo nome d’arte unendo il nome di Marilyn Monroe al cognome del criminale Charles Manson. A riguardare oggi i look del controverso cantante americano si capisce quanto Brian Hugh Warner (questo è il suo vero nome) sia determinante per lo stile di molti rocker di oggi. Smalto nero incluso.

6 – Dave Navarro (1967)

Forse la cosa più vicina alla perfezione che gli anni 2000 abbiano raggiunto. E non sto scherzando. Pizzetto lungo, piercing, canotta, tatuaggi tribali, smalto nero. La quintessenza del tamarro

7 – Morgan (1972)

Non poteva assolutamente mancare il cantante dei Bluvertigo nonché anima più tradizionalmente rock (anche per qualche cliché) del panorama italiano. Lo smalto? Smangiato of course. 

8 – Jared Leto (1971)

Figura di passaggio dall’estetica rock anni 20000, dunque anche con un pizzico di machismo, alla più recente fluidità di genere. Sempre con lo smalto nero.

9 – Damiano David (1999)

Il leader dei Måneskin ha fatto dei suoi beauty look un complemento fondamentale del suo stile a metà fra gli anni 70 e Marilyn Manson (vedi sopra). E se il taglio di capelli cambia, lo smalto nero resta. 

10 – Harry Styles (1994)

D’accordo, a livello musicale non può essere considerata una figura puramente rock. All’ex One Direction però il merito di aver fatto esplodere la manicure maschile (ne ha addirittura fatto un brand). Come porta lo smalto nero? Mismatched, alternato a nuance pastello.

(fonte vogue.it)

— Onda Musicale

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