Quando Jimi Hendrix atterra all’aeroporto londinese di Heathrow è il 24 settembre 1966. I doganieri britannici gli chiedono di dimostrare di essere un musicista.
Chaz Chandler (1938-1996), il musicista e produttore britannico diventato manager degli Animals, lo trova a New York a suonare al Cheetah Club sulla 53esima strada e al Cafe Wanel Greenwich Village (presumibilmente su suggerimento della fidanzata di Keith Richards, Linda Keith). Quella stessa sera al St. James ha un appuntamento allo Scoot Club, dove Jimi Hendrix incontrò Katie Etchingham, che divenne la sua ragazza per due anni e mezzo.
Jimi è un ragazzo dalle umili origini
Prima di allora Jimi Hendrix era un povero ragazzo di Seattle, cresciuto come vagabondo nei club blues del Sud degli Stati Uniti, il cosiddetto “circuito delle chitline“, dove i musicisti suonavano in cambio di vitto e alloggio. Arrivato a New York in cerca di fortuna, stava per diventare una star in Inghilterra.
Da Jeff Beck a Eric Clapton, da PeteTownsen ai Beatles e anche i Rolling Stones
Tutti i grandi musicisti londinesi dell’epoca sono ammlaiati dal suo talento, e lo riconoscono come il più grande chitarrista del mondo e – nel 1967 – lo aiutano a formare una band. Il suo album di debutto Are You Experienced raggiunge il secondo posto nelle classifiche britanniche, dopo Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band dei Beatles.
Gli Stati Uniti lo scoprono due mesi dopo, grazie ad uno straordinario concerto al Festival di Monterey, dove Paul McCartney insiste parecchio per averlo come ospite, nonostante fosse praticamnte sconosciuto al pubblico. Jeff Beck, che all’epoca è considerato uno dei migliori chitarristi al mondo insieme a PeteTownsend ed Eric Clapton, ricorda la prima volta che lo vide sul palco.
Queste le sue parole:
Era uno dei suoi primi concerti a Londra, in un piccolo locale seminterrato a Queensgate, ed era molto moderno. Jimi uscì con una giacca militare, con i suoi inconfondibili capelli, e BobDylan suonò Like a Rolling Stone”. Oh sì, ero anche unc hitarrista!”.
Nel 1968, il Jeff Beck Group è in tournée negli Stati Uniti e Jimi Hendrix (che citava Shapes of Things di Jeff Beck come uno dei suoi brani preferiti) si presentò a uno spettacolo al club The Scene sulla 43esima strada a New York e “una sera salì sul palco e Lui salì sul palco e suonò la mia chitarra”. Suonava il basso. Ho alcune foto di quella sera. Jimi e Ronnie Wood sono in primo piano e io sono un po’ dietro di loro. Non sono nella foto, ma va bene così, Jimi era davvero bravo”.
(fonte virginradio)
