Per gli appassionati di rock classico il 2016 è stato certamente un anno infausto, a partire dalla morte di David Bowie, alla quale è seguita quella di Glenn Frey morto il 18 gennaio a causa di una lunga serie di mali. (leggi l’articolo)
Glenn Frey era uno dei veri e propri simboli degli Eagles, storica band americana che ha dato al mondo grandissimi successi e conosciuta per la hit “Hotel California“.
Il polistrumentista Don Henley, durante un’intervista radiofonica, ha però confermato come un altro Frey si unirà alla storica band per due festival a luglio. Il figlio ventitreenne di Glenn, Deacon Frey, anche se non è il tutto non è stato sicuro fino all’ultimo.
Henley ha dunque dichiarato “ci sarà un annuncio ufficiale tra pochi giorni, ma facciamolo comunque qui. Il figlio di Glenn, Deacon, è un giovane uomo veramente pieno di talento e sembra adatto per lo scopo. È entusiasta e ha lavorato davvero duramente per poter suonare con noi. Credo che sia il più appropriato”.
Henley ha proseguito “in un vecchio sistema tipico sia della cultura Occidentale che Orientale, il padre è il maestro ed il figlio l’apprendista. […] Dato che è il sangue di Glenn, suo figlio, credo che sia appropriato. Ci sarà un altro musicista per questo viaggio, ma non vi dirò chi è”.
Sembra dunque che ci sia una speranza di rivedere la storica band e noi tutti incrociamo le dita. Che arrivi anche un disco assieme ad una manciata di date anche in Italia?
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