Discogs, la piattaforma di riferimento per gli appassionati di vinili, ha fornito la lista dei dischi in vinile più costosi e ambiti, basandosi sui dati di acquisto registrati sulla piattaforma dal 2005 in Gran Bretagna, Stati Uniti, Germania, Francia e Italia.
- Prince “the Black Album” 1987 – Il disco è diventato un oggetto di culto tra i fan, poiché Prince ha deciso di ritirarlo poche settimane dopo la sua uscita. Venduto per 27.500 dollari
- Sex Pistols “God Save The Queen” 1978. Le copie prodotte dall’etichetta A&M, prima che la band passasse alla Virgin, sono tra le più ricercate dai collezionisti. Venduto per 16.125 dollari.
- The Beatles “Love Me Do” 1962 – Venduto per 14.845 dollari.
- Pink Floyd “Ummagumma” 1969 – Venduto per 13.845 dollari.
- Pet Shop Boys “Yes” 2009 – Venduto per 7.544 dollari.
- David Bowie “Davie Bowie” 1969 – Venduto per 6.669 dollari.
I dischi italiani
- Vasco Rossi “Ma Cosa Vuoi Che Sia Una Canzone”, LP, 1978, Lotus: 2.200 euro
- Lucio Battisti “Dolce di Giorno/Per Una Lira”, 45 giri, 1966, Ricordi: 1.000 euro.
- Franco Battiato “Vento Caldo/Marciapiede”, 45 giri, 1971, Philips: 1.000 euro.
- Pooh “Contrasto”, LP, 1968,: Vedette Records: 1.200 euro.
- Rino Gaetano “Libero”, LP, 1974, IT: 1.400 euro.
- Mina “Mina Con Voi”, 2xLP, 1969, RiFi: 1.100 euro.
- Fabrizio De André “Anime Salve”, LP, 1996,: Ricordi: 500 euro.
- Mia Martini “Cica Cica Boom”, 12″ Maxi, 1990, Fonit Cetra: 300 euro
- Adriano Celentano “Rip It Up / Jailhouse Rock / Tutti Frutti / Blueberry Hill”, EP, 1958, Music: 700 euro.