Musica

Carol Kaye, la più grande bassista di sempre

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La musica rock è stata arricchita da molte figure particolarmente iconiche, tra cui chitarristi, cantanti e batteristi.

Tuttavia, spesso dimentichiamo il contributo dei bassisti alla creazione di alcuni dei brani più famosi e memorabili del genere. Eppure, esiste una bassista che ha dimostrato di essere una vera e propria forza della natura quando si tratta di suonare lo strumento. Parliamo di Carol Kaye, a nostro parere la più grande bassista di sempre.

Biografia

Carol Kaye (nata Smith) nasce a Everett, nello stato di Washington, il 24 marzo del 1935 e iniziato a suonare la chitarra a soli 10 anni. In seguito si è trasferisce in California dove continua a sviluppare le sue abilità musicali. Inizialmente Carol Kaye si fa un nome come chitarrista, suonando con artisti come Sam Cooke e Ritchie Valens. Tuttavia, la sua carriera prende una svolta quando viene chiamata a suonare il basso per il brano “Summertime” di Sam Cooke. Da quel momento in poi, Carol Kaye diventa una delle bassiste più richieste e rispettate dell’industria musicale.

L’elenco degli artisti con cui ha collaborato è impressionante

Da Frank Sinatra a Ray Charles, da Elvis Presley a Sonny and Cher passando per Frank Zappa e Quincy Jones. Tuttavia, è soprattutto grazie al suo lavoro con i Beach Boys che Kaye ha ottenuto la maggior visibilità. La sua partecipazione ai primi album del gruppo, come “Surfin’ USA” e “Pet Sounds“, ha contribuito a creare il suono unico della band, caratterizzato da armonie vocali perfette e da un’attenzione particolare per i dettagli.

La sua tecnica

La tecnica di Carol Kaye era semplice ma efficace: suonava il basso con le dita, piuttosto che con un plettro, e utilizzava spesso il “walking bass” per creare un ritmo costante e fluido. Il suo stile ha influenzato molti altri bassisti, tra cui Jaco Pastorius e John Paul Jones dei Led Zeppelin. Possiamo affermare che è stata una figura fondamentale nella storia della musica rock e del basso in particolare.

La sua carriera solista

Carol Kaye ha pubblicato anche alcuni album da solista, dimostrando ancora una volta la sua versatilità e la sua creatività. Nel 1999, è stata introdotta nella “Bass Player Hall of Fame“, diventando la prima donna a ricevere questo riconoscimento.

La sua vita privata

E’ cresciuta come battista, ma ha praticato l’ebraismo nei primi anni ’60. È stata sposata tre volte e ha due figli viventi. All’età di 13 anni, Kaye prese lezioni di chitarra da Horace Hatchett (1909–1985), uno stimato istruttore e laureato alla Eastman School of Music, che alla fine la organizzò con concerti suonando bebop nei nightclub di Los Angeles. All’età di 16 anni, Kaye ha dato alla luce il loro bambino. Due anni dopo ha sposato il musicista Al Kaye e i due hanno avuto un figlio. Tuttavia, Al Kaye (22 anni più grande di lei) aveva un problema con l’alcol e i due divorziano poco dopo. Il secondo marito di Kaye non approvava le ore tarde del suo lavoro e non gli piaceva quando suonava con i musicisti. Hanno avuto una figlia insieme. Kaye ha divorziato da lui ed è tornata a lavorare di nuovo. Il terzo marito di Kaye era il batterista jazz e musicista turnista Spider Webb, al secolo Kenneth Ronald Rice.

— Onda Musicale

Tags: Elvis Presley/Ray Charles/Frank Zappa/Beach Boys/Frank Sinatra/Jaco Pastorius
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