Alice in Chains sono una band americana di Seattle, formata nel 1987 dal chitarrista e cantante Jerry Cantrell e dal cantante Layne Staley.
Lo stile musicale
Lo stile musicale degli Alice in Chains, spesso descritto come grunge metal, ha influenzato molti artisti e ha avuto un impatto significativo sulla scena musicale degli anni ’90. Insieme a Nirvana, Pearl Jam e Soundgarden sono una delle band di maggior successo del cosiddetto Seattle Sound sebbene, a differenza di queste formazioni, si ispirassero più all’heavy metal che non al punk rock o al rock psichedelico. Hanno a loro volta avuto un’influenza determinante su band quali Deftones, Godsmack, Staind, Drowning Pool, Queens of the Stone Age, Taproot, Seether e Adema.
Il gruppo ha venduto oltre trentacinque milioni di dischi nel mondo
Dopo il loro primo album, “Facelift“, pubblicato nel 1990, Alice in Chains hanno ottenuto un successo crescente con il loro secondo album “Dirt“, uscito nel 1992. L’album è stato lodato per la sua intensità emotiva e le sue liriche toccanti, ma anche per la sua forza musicale. Brani come “Rooster” e “Down in a Hole” hanno segnato il loro stile unico e distintivo, caratterizzato da un mix di melodia e pesantezza.
Tuttavia, la band ha anche affrontato alcune difficoltà, inclusi problemi di droga che hanno afflitto Staley
Dopo il loro terzo album in studio, “Alice in Chains“, pubblicato nel 1995, la band ha preso una pausa prolungata, durante la quale Cantrell ha intrapreso una carriera da solista e Staley ha lottato con la dipendenza da eroina.
Nel 2002 Staley è morto per overdose di eroina, lasciando Cantrell e gli altri membri della band in lutto. Tuttavia, la band ha continuato a esibirsi e ha registrato un nuovo album, “Black Gives Way to Blue“, nel 2009, con il cantante William DuVall che ha sostituito Staley. L’album è stato acclamato dalla critica e ha dimostrato che la band era ancora in grado di creare musica intensa e coinvolgente.
Gli apprezzamenti dei Metallica
I Metallica, inoltre, hanno dichiarato di aver sempre voluto andare in tour con la band, citando Layne Staley come una grande influenza per la realizzazione dell’album St. Anger e del più recente Death Magnetic, tanto da aver portato avanti le registrazioni dell’album con una foto di Staley accanto, portata in studio da Kirk Hammett.
Il rapporto tra Hetfield e Staley, tuttavia, è stato sempre abbastanza freddo, soprattutto in seguito a un episodio avvenuto nel 1994, quando gli Alice in Chains furono costretti ad abbandonare alcune date al fianco dei Metallica a causa della dipendenza di Staley e vennero sostituiti dai Candlebox: in quell’occasione Hetfield prese in giro Layne davanti al pubblico mimando con il braccio il gesto dell’iniezione dell’eroina sopra le note di “Man in the Box“, mentre ironicamente poi avrebbe affrontato con l’alcol lo stesso tipo di dramma per decenni. Le due band sono tuttavia rimaste sempre amiche.
Nel corso degli anni gli Alice in Chains sono stati celebrati come una delle band più importanti e influenti della scena musicale degli anni ’90
La loro musica è stata apprezzata per la sua intensità emotiva e la sua capacità di catturare le sfumature della vita e della morte, dell’amore e del dolore. Nonostante le difficoltà che la band ha affrontato nel corso della sua storia, la loro musica continua ad ispirare e ad influenzare nuove generazioni di artisti.
La formazione
Attuale
- Jerry Cantrell – chitarra solista, voce (1987-presente)
- Sean Kinney – batteria (1987-presente)
- Mike Inez – basso (1993-presente)
- William DuVall – voce, chitarra ritmica (2006-presente)
Ex componenti
- Mike Starr – basso, cori (1987-1993)
- Layne Staley – voce, chitarra ritmica (1987-2002)
Discografia
- 1990 – Facelift
- 1992 – Dirt
- 1995 – Alice in Chains
- 2009 – Black Gives Way to Blue
- 2013 – The Devil Put Dinosaurs Here
- 2018 – Rainier Fog
Alcune curiosità
- Una delle canzoni più belle del gruppo, “Got me wrong” (dall’EP acustico “SAP” del 1992) è stata inclusa nella colonna sonora di “Clerks” e riletta in chiave jazz dal pianista Brad Mehldau.
- Proprio in quell’EP Jerry Cantrell, chitarrista e co-leader del gruppo, iniziò anche a cantare, affiancando Staley. Ora, dopo la morte di Stailey, la voce principale è quella di William DuVall ma Cantrell continua a cantare.
- I Pearl Jam hanno dedicato una canzone “segreta” a Stailey: si intitola ‘4/20/02‘, come la sua data di morte ed inizia 4 minuti e 20 secondi dopo ‘Bee Girl‘, l’ultimo brano della raccolta di rarità “Lost dogs“.
- Anche la band ha dedicato un brano a Staley: “Black Gives Way to Blue“, title track del disco del ritorno del gruppo, del 2009.
- Stailey ha militato anche nel supergruppo Mad Season, con Mike McCready dei Pearl Jam, John Baker Saunders dei Walkabouts e Barrett Martin degli Screaming Trees.
- Anche se molti credono che la ragazza sulla copertia di Dirt sia la fidanzata del cantante, Demri Parrott, si tratta in realtà dell’attrice e modella Mariah O’Brien, che compare anche sulla copertina del singolo degli Spinal Tap Bitch School.
- I capelli di Layne Staley: «I suoi dreadlocks si erano formati spontaneamente perché non si lavava ed erano diventati parte della sua immagine», ha detto Sean Kinney. «Ci versavamo sopra della birra, il che li rendeva ancora più cespugliosi. Alla fine puzzavano talmente tanto che Layne ha dovuto tagliarli».
