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Straordinario ritrovamento di archeologia musicale: scoperto l’utilizzo di On the Run dei Pink Floyd in una soundtrack televisiva del 1973

film tv

Fu la Rai Radiotelevisione Italiana ad utilizzare per la prima volta un estratto del capolavoro appena pubblicato per la soundtrack di una propria produzione.

Il 15 giugno 1973, sul Secondo Programma della Rai Radio Televisione Italiana, andò in onda “Il signore e la signora Barbablù”. Era la riduzione teatrale per la tv dell’omonimo racconto dello scrittore inglese Gerald Verner (1897 – 1980), per la regia di Guglielmo Morandi, con i noti attori Giuliana Lojodice e Aroldo Tieri nel ruolo dei protagonisti.

Da Il Guardiano del Faro ai Pink Floyd

Nei titoli di testa e di coda non sono menzionate le musiche della colonna sonora. Tuttavia il film si apre col brano ‘L’uomo e il mare’ de Il Guardiano del Faro – al secolo Federico Monti Arduini. Il musicista in quegli anni rese popolare in Italia l’uso del moog nella musica leggera; scalò più volte la Hit Parade nazionale (‘Il gabbiano infelice’, ‘Amore grande amore libero’).

Più avanti nel film, esattamente al minuto 58:45, c’è la sorpresa delle sorprese in chiave pinkfloydiana. A commento di una scena di tensione tra il signor Roger e la signora Catherine Wentworth c’è un estratto di 25 secondi di ‘On The Run’, da The Dark Side of the Moon!

Giuliana Lojodice

La straordinarietà è che l’album era uscito in Europa e, quindi, in Italia il 24 marzo 1973, ovvero appena tre mesi prima della messa in onda (15 giugno 1973) del film sul Secondo Programma Rai.

Dunque, pochissimi mesi dopo l’uscita del disco un suo estratto veniva già utilizzato per una colonna sonora e questo avveniva addirittura in Italia! Purtroppo, nei titoli di testa e di coda del film – visibile su RaiPlay a questo link – non è menzionato il curatore della colonna sonora; ovvero colui il quale probabilmente scelse di sonorizzare con ‘On the Run’ quella scena di tensione tra il sig. Roger (“Che stai facendo?”) e la sig.ra Catherine (“Volevi mangiarle con tutta la scatola?”, riferendosi ad una scatoletta di sardine che lui teme lei abbia avvelenato).

Aroldo Tieri

La ‘prima volta’ di un estratto da Dark Side in una soundtrack?

È ovviamente impossibile affermarlo con certezza assoluta; ma probabilmente quella produzione televisiva Rai trasmessa il 15 giugno ’73 costituisce la prima utilizzazione di un estratto di Dark Side of the Moon in una colonna sonora. E se il film andò in onda in quella data, è presumibile che il montaggio finale sia stato completato un po’ di tempo prima, dunque a ridosso della pubblicazione dell’album. Questo farebbe pensare che l’anonimo curatore della sonorizzazione del film conoscesse i Pink Floyd e Dark Side, al punto di fare quella scelta.

L’Italia e i Pink Floyd

Inoltre, questa piccola scoperta di archeologia musicale conferma e rafforza il legame speciale tra l’Italia e i Pink Floyd. Peccato che la band nella formazione classica (Gilmour-Mason-Waters-Wright) non abbia mai eseguito in Italia l’integrale del Lato Oscuro della Luna nei tre anni (1972-’73-’74) in cui l’opera fu suonata sui palchi d’Europa e d’America. Sarebbe stato anche un omaggio a quell’anonimo appassionato che ne volle un estratto in quella produzione televisiva italiana…

A proposito, il protagonista de “Il signore e la signora Barbablù” si chiama Roger… ma è un puro caso che il creatore del concept di Dark Side si chiami anch’egli Roger… Il Roger del racconto/film si unisce in nozze a Catherine; i due sposi, non giovanissimi, si stabiliscono nella campagna inglese. Lentamente scoprono di essere entrambi al settimo matrimonio e di aver agevolato la dipartita dei precedenti coniugi. Naturalmente tutti e due intendono ripetere il gioco anche in queste nozze. Chi ci riuscirà? Roger si rivelerà…scopritelo su RaiPlay.

— Onda Musicale

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