E con oggi sono 49 anni per Ray Wilson, all’anagrafe Raymond Wilson nato ad Edimburgo l’8 settembre del 1968, chitarrista e cantante di origini scozzesi noto per la sua breve militanza nei Genesis.
La carriera di Wilson comincia ufficialmente nei primi anni ’90 con i Guaranteed Pure e gli Stiltskin, gruppi post grunge, con i quali il cantante e chitarrista incide rispettivamente in quel periodo Swing Your Bag (1993) e The Mind’s Eye (1994). A quest’ultimo seguiranno altri due dischi nel nuovo millennio.
Nel 1996 Wilson si unisce alle fila dei rimanenti Genesis per sostituire il batterista, cantante e principale compositore dell’epoca post – Peter Gabriel ovvero Phil Collins. Nei due anni di permanenza nella band, incide con Tony Banks (tastiere) e Mike Rutherford (basso e chitarra) il deludente Calling All Stations (1997)
Il disco, come in molti fan sanno, non andò molto bene e dopo pochi anni Wilson viene licenziato dai Genesis anche se non senza rancori (leggi qui) nei confronti di Banks e Rutherford.
Wilson ne approfitta dunque per rimettersi in piedi e dedicarsi alla sua carriera solista incidendo, nel 2003, il suo primo disco Change. La parentesi genesiana prosegue nel 2013 quando viene contattato dall’ex chitarrista della band, Steve Hackett, per il suo Genesis Revisited Tour cantando brani come Carpet Crawlers e I Know What I Like (In Your Wardrobe).
Vanni Versini – Onda Musicale
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