In una recente intervista Jimmy Page, storico chitarrista dei Led Zeppelin, ha parlato di come ha smesso di bere alcolici e fumare sigarette. Cosa che faceva spesso da ragazzo, ma ormai sembra essere del tutto “pulito”.
“Non bevo alcolici – ha dichiarato Page rispondendo alla domanda su come si prende cura di sé stesso – credo che faccia una certa differenza perché ero arrivato ai cinquanta ed ho pensato che avrei avuto buone possibilità di arrivare ai settanta”.
“Non bevevo alcolici fino all’eccesso, ma ho comunque pensato che fosse una buona idea quella di smettere di bere e così ho fatto già un bel po’ di anni fa – prosegue il chitarrista – di solito fumavo anche sigarette, ma poi ho smesso sia di bere che di fumare e questo era una sorta di piano di mantenimento per il futuro”.
Naturalmente la cultura del bere è mutata in questi anni, “ma i postumi di una sbornia erano quasi inesistenti perché non bevevi troppo e poi, magari a trent’anni, ti prendevi una sbronza che durava fino al mattino seguente. Passati decenni poi se avessi passato una notte a bere mi sarebbe durata per due giorni. Non mi piaceva. Non mi piaceva l’idea di bere qualcosa oppure di avere i postumi di una sbornia e quindi ho solo rinunciato a quell’idea”.
Page ha poi affermato di essere “completamente sobrio” durante la storica reunion dei Led Zeppelin, accompagnati da Jason Bonham alla batteria, del 10 dicembre 2007 a Londra.
Naturalmente Page ha confermato che il 2018 sarà un anno speciale per la band, formata da lui, Robert Plant, John Paul Jones e John Bonham, che festeggerà i cinquant’anni con la pubblicazione di nuovo materiale (leggi qui). Pare inoltre che il 21 dicembre sia anche uscito, per i fan più sfegatati, anche un nuovo book fotografico ufficiale.