In primo piano

John Lennon: la curiosa storia della sua Rickenbacker

Siamo nel 1964 in Inghilterra e la Beatlemania impazza per tutto il Regno Unito dato che i Fab Four sono impegnati in una serie di concerti in un teatro a Londra dalla vigilia di Natale fino alle prime settimane di gennaio.

I Beatles stavano dunque utilizzando la loro strumentazione più classica ed iconica del primo periodo della band. Paul McCartney suonava il basso Höfner, RingoStarrla sua mitica batteria Ludwig, George Harrison invece si divideva tra una Rickenbacker a 12 corde, una Gretsch Country Gent ed una Gretsch Tennesseean mentre John Lennon suonava la sua Rickenbacker 325.

L’energia è tanta così come l’eccitazione tanto che, proprio a causa di questa, John fa cadere la sua Rickenbacker dal palco dove si sta esibendo. Inizialmente stupefatto, John dà subito una rapida occhiata alla chitarra e, dopo averla rigirata, decide che è tutto a posto e può tornare tranquillamente a suonare.

Durante il concerto della sera successiva, purtroppo, John nota che più suona la chitarra e più questa si scorda. Tra una canzone e l’altra decide di dare un’occhiata più attenta e nota con orrore una crepa che parte da un capotasto fino ad arrivare alla parte posteriore della paletta. Che fare dunque? Chiamare lo storico negozio di strumenti londinese, il prestigioso Rose – Morris!

John Lennon ha sempre usato delle Rickenbacker 325 sin dagli esordi della band e ne era così affezionato che, durante un’intervista, definì questa particolare sei corde come la chitarra più bella. L’artista inglese comprò il suo primo modello di Rickenbacker ad Amburgo nel 1960 mentre ne ricevette un altro in regalo in America nel 1964 ed è stata proprio quest’ultima chitarra la protagonista dell’incidente a teatro.

Naturalmente non è difficile immaginare che sia stato Mel Evans, il fidato ed instancabile roadie dei Beatles, a correre fino al Rose – Morris a Londra per prendere un’altra Rickenbacker e portarla a Lennon attraverso il traffico natalizio. Nel frattempo Rose – Morris aveva stipulato un contratto con la Rickenbacker per alcune nuove versioni dei modelli già in commercio (a scala corta, con una forma diversa del body e così via) come la 325 di Lennon che divenne la 1996 con un intaglio a F sulla cassa armonica.

Naturalmente il negozio non si fece scappare l’opportunità di cavalcare l’onda del successo dei Beatles tanto che, in una pubblicità, dissero Ascoltate i Beatles John e George. Questo è il grande sound Rickenbacker.

Dopo l’incidente, inoltre, il negozio pubblicò anche un annuncio sulla rivista Beat Instrumental Monthly in cui scrissero le seguenti parole accompagnate da una foto di Lennon con il modello 1996.

Questa è la famosa Rickenbacker modello 1996 usata dal Beatle John Lennon. Per molto tempo John e la sua Rickenbacker sono stati inseparabili quindi perché non ne provi una nel tuo negozio di strumenti locale?”

John Lennon usò effettivamente quel modello, ma solo per un’ora o due, e dopo i concerti natalizi accantonò la chitarra in un angolo della casa per poi darla a Ringo, probabilmente attorno al 1968. Negli ultimi anni lo storico batterista ha però venduto molti cimeli dei Fab Four all’asta inclusa la chitarra.

Questa chitarra all’epoca venne pagata 166 sterline e 19 scellini, circa 465 dollari americani di allora, mentre oggi vale la bellezza di ben 3.700 sterline. Decisamente niente male per una chitarra usata da Lennon solo per un paio d’ore!

— Onda Musicale

Tags: John Lennon, The Beatles, Ringo Starr, Rickenbacker, Paul McCartney, George Harrison
Sponsorizzato
Leggi anche
Buon 2018 dalla redazione di Onda Musicale !
“Everyday Chemistry”, l’album dei Beatles proveniente da una dimensione parallela