E con oggi sono 74 anni per Jimmy Page, all’anagrafe James Patrick Page nato a Londra il 9 gennaio del 1944, lo storico chitarrista degli Yardbirds e dei Led Zeppelin.
Sin da giovanissimo ha una grande passione per la musica e ben presto imbraccia la sua prima chitarra trovandosi immediatamente a suo agio ispirato dallo skiffle, dal blues e dal rockabilly. Tra i suoi idoli di gioventù si annoverano infatti Scotty Moore e James Burton, entrambi famosi per essere stati i chitarristi di Elvis Presley.
Durante l’adolescenza Page abbandona la scuola per dedicare anima e corpo alla musica diventando in brevissimo tempo un richiesto turnista suonando la chitarra in alcuni pezzi di artisti come Marianne Faithfull ed anche i Rolling Stones!
Durante la seconda metà degli anni ’60 a Page viene offerto il posto di chitarrista negli Yardbirds (di loro abbiamo già parlato qui) perché Eric Clapton aveva abbandonato la band, ma Page preferisce di no al momento e suggerisce il talentuoso amico Jeff Beck.
Alla fine si unirà comunque alla super band inglese e sarà anche presente durante i suoi ultimi giorni, ma dalle ceneri degli Yardbirds qualcosa di ben più grande si alza in volo.
Con Robert Plant, John Paul Jones e John Bonham Page diventa infatti il chitarrista dei Led Zeppelin, una delle band inglesi più famose di sempre. È il gennaio del 1969 e la band pubblica il primo album (leggi qui l’articolo) al quale ne seguiranno quasi una decina fino a quando, nel 1980, la band si scioglie a causa della morte del batterista Bonham (detto Bonzo).
A parte qualche reunion, ha partecipato anche il figlio di Bonzo ovvero Jason Bonham, Page ha comunque deciso di continuare con la musica collaborando con Roy Harper, Robert Plant, Black Crowes, David Coverdale dei Whitesnake, Jerry Lee Lewis oltre che a dedicarsi alle colonne sonore ed alla sua carriera solista.