E con oggi sono 65 anni per Maurizio Solieri, nato a Concordia sulla Secchia il 28 aprile 1953, noto per la sua lunga militanza nella band di Vasco Rossi, nella Steve Rogers Band, nelle Custodie Cautelari ed ora nel Banco del Mutuo Soccorso.
Il giovane Maurizio comincia ad appassionarsi alla musica, in particolare rock, già in tenerissima età e comincia subito suonando la chitarra. Passano gli anni, ma non le passioni e, durante una licenza da militare, conosce Vasco Rossi negli anni ’70 dando così inizio ad una collaborazione trentennale.
Tra gli anni ’80 e ’90, però, suona con la Steve Rogers Band, ma è proprio durante quegli anni che cominciano gli screzi, assieme ad uscite e rientri dalla band, con Vasco.
Screzi “risolti” quasi stabilmente nel 1999 con la morte di Massimo Riva, frontman della Steve Rogers Band e chitarrista di Vasco, ma non è durato a lungo.
A partire dal 2012, infatti, i rapporti tra Maurizio e Vasco si raffreddano ancora per poi rompersi, definitivamente, nel 2014 con i commenti infuocati, su Facebook, di Rossi.
Nonostante questo, Maurizio non si dà per vinto e continua a suonare e a collaborare con altri artisti, come ad esempio I Nomadi. Partecipa all’evento “La Notte delle Chitarre”, assieme a colleghi illustri come Cesareo di Elio e le Storie Tese e Ricky Portera, continua a suonare con le Custodie Cautelari, pubblica i suoi metodi didattici e, poco dopo lo scioglimento con Vasco, pubblica il suo secondo album solista “Non si muore mai” (il primo era chiamato “Volume I” e risale al 2010).
Dal 2015, inoltre, sostituisce lo storico chitarrista e trombettista del Banco morto dopo una lunga malattia, Rodolfo Maltese, mentre John De Leo, Quintorigo, sostituisce il cantante di sempre, Francesco Di Giacomo, morto in un incidente stradale.
Leggi la nostra interevista a Maurizio Solieri. (LINK)
