È il 1967 quando il chitarrista inglese Jeff Beck sconvolge il mercato discografico con l’uscita del suo singolo, interamente strumentale, “Beck’s Bolero”.
Elettrico e folle questo singolo, registrato l’anno prima, ha reso celebre il nome del chitarrista in tutto il mondo. Ad “aiutarlo” nello studio di registrazione c’erano il chitarrista Jimmy Page, il bassista John Paul Jones, il batterista Keith Moon ed il tastierista Nicky Hopkins.
Jeff Beck in seguito ha poi ammesso che quello fu il primo embrione di una band famosa in tutto il mondo con il nome immortale di Led Zeppelin.
Come ha dichiarato a Classic Rock, “è stato registrato con John Paul Jones, Jimmy Page, Nicky Hopkins e Keith Moon e quella era la band che speravamo di formare da quella sessione di registrazione. Keith aveva accettato di suonare la batteria per un giorno e, quando si è presentato, speravamo che potesse essere interessato ad una posto permanente. Non era contento della sua attuale band [Who], qualcosa a che fare con il cantante [Roger Daltrey] credo”.
“Non so se avrebbe funzionato o meno, ma si suonava così bene in studio – ha proseguito il chitarrista – non potevo crederci quando siamo rientrati e l’abbiamo ascoltata nella sala di controllo. Pensavamo ‘questo è meraviglioso. Che cosa possiamo farci con questo?’ e poi veniamo a sapere che Keith è tornato negli Who ed il tutto non è mai decollato. Tutto quello che ci serviva era un cantante, ma sfortunatamente non c’era nessun Peter Grant [manager dei Led Zeppelin] da quelle parti all’epoca e fare qualcosa con noi”.