Neil Percival Young, meglio noto solo come Neil Young, nasce a Toronto (Canada) il 12 novembre 1945 ed è un cantautore e chitarrista canadese.
Dopo aver debuttato giovanissimo con la storica formazione dei Buffalo Springfield e aver raggiunto il successo nel supergruppo Crosby, Stills, Nash & Young, Neil si è imposto come uno dei più carismatici e influenti cantautori degli anni settanta, contribuendo a ridefinire la figura del songwriter con album come “After the Gold Rush” e il vendutissimo “Harvest” (leggi l’articolo).
Artista solitario e tormentato, capace di passare con disinvoltura dalla quiete della ballata acustica alla brutalità della cavalcata rock, per l’approccio spesso volutamente “grezzo” che contraddistingue tanto i suoi dischi quanto i suoi concerti è stato considerato da alcuni un precursore del punk, mentre la ruvida passione delle sue performance ha spinto tanto la critica quanto gli appassionati e gli stessi musicisti ad acclamarlo negli anni novanta padrino del grunge. È stato inoltre un personaggio determinante per l’evoluzione di generi come l’alternative country e l’alternative rock in generale.
Tratti inconfondibili del suo stile sono la voce acuta e nasale, la chitarra “sporca” e cacofonica, i testi introspettivi e malinconici (specie nella cosiddetta Trilogia del dolore, culminata nell’album “Tonight’s the Night”, da molti ritenuto il primo concept album della storia del rock a misurarsi con temi quali il dolore e la perdita) nonché l’immancabile camicia di flanella, divenuta negli anni un autentico status symbol alternativo.
Nell’estate del 2017 si è sposato con l’attrice di “Splash” Daryl Hannah.ì (leggi l’articolo), mentre riguardo al suo ritiro dallle scene musicali ha dichiarato: “Quando andrò in pensione lo gentre lo saprà perche sarò morto” (leggi l’articolo)
Nella sua straordinara carriera Neil Young ha realizzato 43 dischi come solista, 14 dischi live, 4 colonne sonore, 4 raccolte e moltissimo concerti in ogni parte del modo.