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3 gennaio 1969: la Polizia del New Jersey sequestra 30.000 copie del disco di John Lennon

Unfinished Music No.1 – Two Virgins” è il primo album solista di John Lennon. Pubblicato il 29 novembre 1968 dalla Apple, il disco è ufficialmente attribuito a John Lennon & Yoko Ono.

Assieme ai successivi due album, Unfinished Music No. 2: Life with the Lions Wedding AlbumUnfinished Music No.1 – Two Virgins fa parte di una trilogia di lavori concettuali, sperimentali e d’avanguardia pubblicati da Lennon (con il supporto di Ono) nel periodo che precedette la separazione dei Beatles

Quando siamo tornati dall’India abbiamo [John e Yoko] parlato al telefono. L’ho chiamata nel cuore della notte, mentre Cynthia era via, e ho pensato “ora è il momento se voglio conoscerla più a fondo”. Lei è venuta a casa e io non sapevo cosa fare. Così siamo andati al piano di sopra, al mio studio e le ho fatto ascoltare tutti i nastri che avevo fatto, tutta roba vecchia, alcune commedie e un po’ di musica elettronica. Lei restò entusiasta e poi mi disse facciamone uno noi così e quindi abbiamo fatto Two Virgins. Era mezzanotte quando abbiamo iniziato a registrare, ed era l’alba quando l’abbiamo finito. E poi abbiamo fatto l’amore. Ed è stato bellissimo.”(John Lennon, 19 maggio 1968)  

Registrato in una sola notte, il 19 maggio del 1968, l’album venne realizzato in un’unica session presso l’abitazione di Lennon, sita a Kenwood, Weybridge. Approfittando del periodo di vacanza estiva dell’allora consorte, Cynthia, John Lennon ebbe modo di invitare a casa sua l’artista concettuale Yōko Ono, conosciuta due anni prima in una galleria d’arte londinese. I due suonarono e registrarono tutta la notte brani di sperimentazione musicale costituiti in gran parte da loop di cassette, da alcuni strumenti (pianoforte, organo, batteria) e da effetti sonori (tra cui riverbero, delay e distorsione), dialoghi e e vocalizzi sonori. 

Sia Yoko Ono che John Lennon avevano avuto passate esperienze nella sperimentazione musicale: Ono come organizzatrice di alcuni eventi multimediali a New York nei primi anni 1960, e Lennon con alcune sue composizioni nei Beatles (Revolution 9). Come riferito dagli stessi protagonisti, dopo la registrazione dell’album i due fecero l’amore, dando inizio a una burrascosa relazione che, tra alti e bassi, sarebbe durata fino alla morte di Lennon. (leggi l’articolo

L’album destò un certo scalpore sia nei fan che nella critica musicale dell’epoca. Più che il contenuto del disco, però, a destare scandalo fu la sua copertina, che ritraeva la coppia completamente nuda. Per fare in modo che l’album venisse distribuito, John & Yoko accettarono quindi che fosse ricoperto da un involucro marrone che lasciava visibili solo i volti ed il titolo.

Il 3 gennaio del 1969 la Polizia dello stato del New Jersey sequestra 30.000 copie del disco in quanto il nudo viola legge sulla pornografia. Gli altri componenti dei Beatles furono fortemente contrari alla pubblicazione del disco e, in particolare, riguardo alla scabrosa copertina.

A tal proposito il retro presenta un’enigmatica frase di Paul McCartney:

When two great Saints meet, it is a humbling experience. The long battles to prove he was a Saint” (“Quando due grandi Santi si incontrano, è un’esperienza umiliante. Le lunghe battaglie per provare che fosse un Santo”). 

L’album vendette solo 5000 copie in Gran Bretagna, ma raggiunse un sorprendente 124º posto negli Stati Uniti.

— Onda Musicale

Tags: John Lennon, The Beatles, Paul McCartney, Yoko Ono
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