Sembra sia scoppiata un’epidemia a colpi di smartphone e tweet al fulmicotone. La lotta, senza esclusione di colpi, sta interessando alcune pop star americane che si stanno misurando in una serie di “botta e risposta” che sta coinvolgendo anche i loro fans.
E’ così che si stanno “confrontando“, fra le tante, Miley Cyrus e Taylor Swift. L’ex Hanna Montana, non certo votata alla castità e alla moderazione nei suoi video, ha infatti accusato la bella Taylor Swift di avere realizzato un vido dai contenuti troppo violenti.
Il filmato a cui si riferisce è “Bad Blood“, certamente non uno spot per crocerossine ma, al contario, un videoclip molto ricco di scene piuttosto cruente e con messaggi poco rassicuranti.
Ricordiamo che Miley Cyrus ha scandalizzato mezzo mondo con i suoi video tuttaltro che violenti ma altrettanto espliciti sessualmente, per cui verrebbe da dire “Da che pulpito viene la predica!”
Nella disputa si è tuffata un’altra bellona del jet set americano: Nicky Minaj. La bella e prosperosa americana con origine di Trinidad Tobago si è scagliata, manco a dirlo, contro un’altra pop star, rivale dichiarata di sempre: Kate Perry.
La “colpa” della Perry è solo di essersi schierata, a colpi di tweet, contro Rihanna.
Tutto sembra essere inizito ai tempi delle nomination per i Video Music Awards 2015, nella cui circostanza alcune esclusioni non sono state digerite e hanno, al contario, generato un aserie di “botta e risposta” che sembrano non essersi ancora placati.
Pare infatti che Nicky Minaj si sia sentita esclusa e non valorizzata nel giusto modo al punto da commentare in modo che qualcuna si sia risentita. E sicocme da tweet nasce tweet, la querelle è ancora tutta in gioco.
Qualcuno scommette sul fatto che in poco tempo la questione si “allargherà” anche ai cantanti maschi i quali, mossi senza dubbio da nobile spirito cavalleresco, si getteranno nella difesa delle ingenue e inesperte colleghe.
Il “tutti contro tutti” è appena iniziato.
Stefano Leto