Lewis Allan Reed, al secolo Lou Reed, nasce a New York il 2 marzo 1942. Nella sua carriera è stato cantautore, chitarrista, compositore, attore e poeta.
Lou Reed, che da ragazzo ascoltava il rock and roll e il rhytm and blues, ha sempre rappresentato il mondo underground americano, quello dei bassifondi e delle periferie, dove si consumano storie di droga, prostituzione, omosessualità e violenza.
Qualcuno lo ha paragonato ad una sorta di “angelo del male“, proprio per la sua tendenza a raccontare in musica storie difficili, molto spesso in modo crudo e diretto.
Lou Reed si mette in mostra per la prima volta a New York con la formazione rock dei Velvet Underground che fonda a metà degli anni ’60 insieme a John Cale. Secondo molti auterevoli critici ed esperti musicali Reed è stato il precursore di quel genere crudo e ruvido che dopo pochi anni sarebbe stato il punk.
Impara a suonare la chitarra da adolescente, periodo in cui scopre anche la propria bisessualità, generando la reazione sconsiderata dei suoi genitori che lo obbligano a subire una terapia medica con elettroshok, allo scopo di curare la sua “malattia“.
Dopo qualche anno, a proposito di quell’esperienza terribile, Lou Reed scrive una canzone in cui racconta quanto da lui vissuto, che lo segnerà per tutta la vita. Il titolo della canzone è Kill Your Son (uccidi tuo figlio).
Nel 2012 subisce un trapianto di fegato e, poco dopo, afferma: “Non vedo l’ora di riprendermi in fretta e tornare su un palco ad esibirmi. Voglio scrivere nuove canzoni ed entrare in contatto con tutti voi, con i vostri cuori e con i vostri spiriti. Lo voglio fare ancora per molto tempo.”
Nella sua grande e lunga carriera ha realizzato complessivamente 11 album con i Velvet Underground e 23 come solista, oltre a 10 album “live” e 16 raccolte.
Lou Reed ha partecipato in apparizioni cinematografiche in 10 film.
A proposito del suo ultimo disco Lulu, realizzato nel 2011 insieme ai Metallica, David Bowie ha dichiarato poco dopo la scomparsa dell’amico: “Lulu è certamente il miglior lavoro discografico di Lou Reed.”
Sempre a proposito del suo grande amico scomparso Bowie a detto anche: “Era un maestro“.
Lou Reed muore a Long Island il 27 ottobre del 2013 a 71 anni di età e le sue esequie si svolgono in forma strettamente privata per espressa richiesta dello stesso Reed.
Un anno dopo la sua scomparsa viene inserito nella Rock and Roll Hall of Fame come artista solista, dove era già presente come componente della formazione dei Velvet Underground.
Stefano Leto