James Paul McCartney, 73 anni, è stato uno dei fondatori nonchè il bassista dei Beatles, una delle band musicali più amate di tutti i tempi che ha realizzato 13 album in studio.
Dopo la morte di John Lennon, avvenuta per mano di Mark Chapman la sera dell’ 8 dicembre 1980 a New York, i diritti d’autore dei Beatles sono recentemente passati sotto il totale controllo della Sony.
Ma Sir McCartney ha deciso di promuovere un’azione legale negli Stati Uniti per ritornare in possesso dei diritti sulle canzoni dei Beatles, in base ad una norma nell’ordinamento americano che consente di riacquistare i diritti di una canzone dopo 56 anni dalla sua pubblicazione.
Infatti, il cosiddetto catalogo “McCartney-Lennon” si potrebbe sbloccare dal 2018 e Paul McCartney avrebbe l’intenzione di riottenere immediatamente i diritti di autore dei brani firmati da lui e da Lennon.
Alla fine degli anni ’70 il controllo del copyright era di proprietà della Associated Television Corporation mentre dal 1985 i diritti passarono sotto il controllo di Michael Jackson che li acquistò, sembra, dopo una chiacchierata con McCartney che gli disse: “Ci si potrebbe arricchire acquistando legalmente i diritti d’autore di alcune canzone, con il consenso del proprietario.”
In seguito Paul McCartney ha affermato “Mi fa incazzare il fatto di dovere pagare per eseguire le mie canzoni.”